Borse Europa ii minimi di un anno su conflitto Ucraina, crollo settore auto

Reuters

Pubblicato 04.03.2022 12:45

Aggiornato 04.03.2022 12:55

(Reuters) - Le borse europee crollano ai minimi di un anno, con il settore auto e il bancario in calo dopo l'allarme che ha generato la notizia di un incendio divampato una centrale nucleare in Ucraina in conseguenza di uno scontro con le forze russe.

L'indice paneuropeo STOXX 600 scivola del 2,5%, verso la peggiore contrazione settimanale dai sell-off innescati dalla pandemia a marzo 2020.

L'incendio, poi domato, è scoppiato in un edificio di addestramento vicino alla più grande centrale nucleare in Europa durante gli scontri tra truppe russe.

I prezzi di asset sicuri come l'oro e i bond sono balzati a causa del nervosismo degli investitori, con l'indice della volatilità nelle borse della zona euro a 45 punti per la prima volta da giugno 2020.

L'indice tedesco DAX cede il 3% ai minimi di un anno, con il settore auto in ribasso del 4,8%, il peggiore questa settimana tra i sottoindici europei.

L'indice francese CAC 40 perde il 3,1%, l'FTSE MIB di Milano scivola del 3,9% e il britannico FTSE 100 cede il 2,8%.

Il settore bancario cede il 4,5% in seguito al calo dei rendimenti dei titoli di stato, con i crescenti prezzi delle commodity innescati dalle sanzioni dell'Occidente contro la Russia - un importante esportatore - che hanno alimentato i timori per un'impennata dell'inflazione e per un rallentamento della crescita economica.

Ing perde il 6,1% dopo aver comunicato circa 700 milioni di euro in prestiti in essere sono stati colpiti dalle "nuove sanzioni su specifiche entità e individui (russi)".