Borse Europa in rialzo in scia settore energia, FTSE 100 su massimi 9 mesi

Reuters

Pubblicato 04.12.2020 12:11

di Susan Mathew

(Reuters) - Il settore energetico stimola le borse europee oggi, con l'indice blue-chip londinese ai massimi di nove mesi, mentre il sentiment migliora anche grazie ai segnali di progressi per le misure di stimolo fiscale negli Stati Uniti.

L'indice FTSE 100 di Londra avanza dello 0,8%, con i prezzi del greggio in rialzo dopo che l'Opec+ ha raggiunto un compromesso per confermare alcuni tagli di produzione. Il settore europeo di gas e petrolio balza dell'1,9%.

Ieri sera il Nasdaq ha toccato i massimi storici dopo che un pacchetto bipartisan di stimolo contro il coronavirus da 908 miliardi di dollari ha acquistato slancio nel Congresso Usa, alimentando l'ottimismo anche sui mercati asiatici.

L'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,25%, ma si prepara a chiudere la settimana in ribasso su base settimanale, interrompendo la serie positiva di quattro settimane, a causa dei deludenti dati economici e delle tensioni per la Brexit.

Oggi Londra ha indicato che le probabilità di un accordo commerciale post-Brexit stanno diminuendo. Un ministro britannico ha detto che le trattative sono in una fase difficile e che un accordo può essere raggiunto solo se l'Unione europea accetterà il Regno Unito come una nazione sovrana.

Tuttavia, gli analisti sono speranzosi per un eventuale accordo. "Se sarà raggiunto un accordo base per evitare lo scenario no-deal, ciò aiuterà il sentiment", ha detto Madden.

La borsa tedesca scambia poco mossa, in rialzo dello 0,09%.

I dati pubblicati oggi sugli ordini industriali della Germania mostrano un incremento oltre le aspettative per il mese di ottobre, alimentando le speranze per un buon quarto trimestre nel settore manifatturiero della più grande economia europea.

BioNTech cede il 3,5% dopo che Pfizer (NYSE:PFE), suo partner per il vaccino contro il Covid-19 ha detto che gli ostacoli alla catena d'approvvigionamento hanno costretto il gruppo a dimezzare il proprio target di produzione nel 2020.