Borse europee in calo, attesi dati tedeschi; Dax -0,52%

Investing.com

Pubblicato 29.09.2014 09:46

Giù i titoli europei, scambi cauti

Investing.com - Negativi i tabelloni dei mercati azionari europei questo lunedì, mentre continuano a pesare i timori per un rallentamento dell’economia tedesca e mentre i mercati attendono la pubblicazione dei dati sull’inflazione in Germania nel corso della giornata.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 segna -0,62%, il francese CAC 40 scende dello 0,58%, mentre il tedesco DAX è in calo dello 0,52%.

I mercati azionari europei sono rimasti sotto pressione in seguito ai dati di venerdì che hanno mostrato che l’indice Gfk sul clima di fiducia dei consumatori in Germania è sceso a 8,3 questo mese, da una lettura di 8,6 ad agosto.

Il report ha alimentato nuovi timori per le prospettive di crescita della principale economia della zona euro, in particolare dopo i dati di mercoledì che hanno mostrato che l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche è crollato per il quinto mese consecutivo a settembre.

L’attenzione degli investitori sarà rivolta ai dati sull’inflazione nella zona euro che saranno pubblicati mercoledì e all’esito del vertice di giovedì della Banca Centrale Europea.

I titoli finanziari sono in calo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) in calo dello 0,85% e dello 0,66%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) scendono dello 0,28% e del 2,45%.

Commerzbank si starebbe preparando ad affrontare le indagini statunitensi mirate a verificare che la banca non abbia violato le leggi contro il riciclaggio di denaro.

Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,89% e dell’1,19%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo dello 0,97% e dell’1,59%.

Al rialzo Air France KLM (PARIS:AIRF), in salita dello 0,48% in seguito alla revoca di ieri delle due settimane di sciopero da parte dei piloti.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,43%, per via delle forti perdite nel settore minerario.

Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) e Bhp Billiton (LONDON:BLT) segnano -1,26% e -1,33%, mentre le rivali Fresnillo (LONDON:FRES) e Rio Tinto (LONDON:RIO) crollano dell’1,64% e dell’1,82% rispettivamente.

Al ribasso anche i titoli finanziari, con Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) giù dello 0,08% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) in calo dello 0,59%, mentre Barclays (LONDON:BARC) scende dello 0,76% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) crolla dell’1,58%.

Balfour Beatty (LONDON:BALF) crolla del 22,70% dopo che il gigante delle infrastrutture ha avvisato che la divisione edile avrà un profitto inferiore di 122 milioni di dollari rispetto a quanto previsto.

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Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,50%, i futures S&P 500 scendono dello 0,46%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,48%.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sui redditi e le spese personali, nonché il report del settore privato sulle vendite di case in corso.

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