Borse Ue in rosso, a Milano i conti di UniCredit trascinano le banche

Investing.com  |  Autore Alessandro Albano

Pubblicato 31.01.2023 10:05

Aggiornato 31.01.2023 10:48

Di Alessandro Albano

Investing.com - FTSE MIB e piazze europee in ribasso questo martedì in un clima pre banche centrali. Si comincia domani con la Fed, e si proseguirà poi giovedì con la combo Banca centrale europea/Bank of England, il tutto condito dalle molte trimestrali in arrivo sia dal Vecchio Continente che da Wall Street.

Sul nostro sito, Antonio Tognoli di CFO Sim scrive di essere "della stessa idea dei mercati per quanto riguarda la BCE, attesa alzare i tassi di ulteriori 50 bp giovedì 2 febbraio. Anche in Europa l’inflazione rimane elevata, ma quello che riteniamo sia più grave, è che i mercati possano pensare che la crescita dei prezzi sia fuori controllo e la BCE abbia strumenti limitati per guidare il sistema economico verso l’equilibrio monetario di lungo periodo".

Oltre alle decisioni sui tassi che verranno prese questa settimana, per l'analista è "cruciale la risposta alla seguente domanda: dove andranno a finire i tassi di interesse nel 2023? Se negli USA il consensus di mercato si aggira nell’intorno del 5-5,25%, in Europa la situazione è decisamente più incerta".

Tra i titoli milanesi, UniCredit (BIT:CRDI) balza sopra i 17 euro dopo aver riportato un quarto trimestre record e risultati full-year migliori del decennio, con utile netto di 5,4 miliardi e ricavi totali di 19 miliardi nei dodici mesi. Bene anche gli altri istituti in scia ai numeri di Gae Aulenti, con Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) Banco Bpm (BIT:BAMI) e Monte dei Paschi (BIT:BMPS) che registrano i guadagni più alti.

Narrativa opposta, invece, fuori dal comparto bancario, con Eni (BIT:ENI), Enel (BIT:ENEI) e Telecom Italia (BIT:TLIT) nella parte bassa del listino blue chip. Fa peggio il comparto auto, sopratutto Stellantis (BIT:STLA) e Ferrari (BIT:RACE).

Ancora ribassi per Juventus (BIT:JUVE) dopo i 15 punti persi in campionato nell'ambito dell'indagine Prisma, mentre l'ex Mediaset MFE (BIT:MFEB) ha dato l'ok alla fusione per incorporazione della controllata spagnola MES in MFE.

Nelle altre asset class, ancora negativi Brent e WTI, mentre si segnala il rialzo del TTF in area 59 euro per MW/h. EUR/USD in leggero ribasso sotto 1,082.

Non perderti i principali appuntamenti macroeconomici con il calendario degli utili per stare al passo con le trimestrali in arrivo in questi giorni.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche