Capital Gain, futures Wall Street e Bitcoin: cosa sta succedendo sui mercati

Di Alessandro Albano 

Investing.com - I nuovi piani dell'amministrazione USA su tasse ed investimenti sta avendo riscontri diversi dal mercato, con i futures che indicano un'avvio positivo per l'apertura odierna dopo le vendite della vigilia. La proposta di Biden ha provocato un sell-off sulle crypto, con le maggiori valute digitali che scambiano lontane dai massimi della settimana scorsa, male anche l'exchange Coinbase. In Europa, con i dati PMI che hanno sorpreso le attese di mercato, l'azionario non reagisce e arriva nella seconda parte degli scambi con andamenti contrastati. Boom di Tod's a Piazza Affari, mentre Moncler (MI:MONC) fatica dopo i conti. Ecco cosa sta succedendo sui mercati nel pomeriggio di venerdì: 

1. Nuovo aumento tasse in USA, futures positivi

Biden ha proposto piano per aumentare le tasse per gli americani più ricchi, tra cui anche il più grande incremento di sempre del prelievo sul capital gain, per finanziare circa 1.000 miliardi di dollari in assistenza all'infanzia, asilo nido universale e congedi retribuiti per i lavoratori.

La proposta prevede un aumento dell'aliquota marginale massima sul reddito al 39,6% dal 37%, secondo quanto riferito questa settimana dalle fonti. Verrebbero inoltre quasi raddoppiate le tasse sul capital gain al 39,6% per le persone con un reddito superiore a 1 milione di dollari. 

I futures sui maggiori indici di Wall Street, negativi in chiusura di giovedì, stanno puntando ad un avvio in verde, con Future Dow Jones 30 in rialzo di +32,5 punti, il Future Nasdaq 100 a +22 punti, e Future S&P 500 in aumento di +8,13 punti. 

Un'ulteriore effetto del piano Biden, secondo Bloomberg, è la fine del cosiddetto "carry interest benefit" per il private equity, che potrebbe indebolire la capacità di PE di offrire acquisizioni a società pubbliche. 

2. Bitcoin in calo sotto $50 mila

Continua, infatti, il momento "no" per il mondo delle criptovalute, ancora al centro delle vendite dopo i record della settimana scorsa, con il Bitcoin che scende sotto la soglia psicologica dei $50.000. La capitalizzazione del BTC si attesta a poco più di $904 miliardi rispetto a massimi di $1.184,9 miliardi. Ne risente anche l'exchange Coinbase (NASDAQ:COIN), sotto i livelli toccati dopo la quotazione. 

Secondo gli analisti sentiti da Investing.com, il disinteresse verso il BTC, e le crypto in generale, è stato accelerato dalla nuova tassazione negli Stati Uniti, ed in particolare da quello che potrebbe essere più grande incremento di sempre del prelievo sul capital gain. 

L'asset class, inoltre, guarda ad un post molto criticato di ARK Investment Management, il fondo guidato dalla "star investor" Cathie Wood, l'estrazione di bitcoin "potrebbe effettivamente essere un bene per il pianeta".

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Per gli analisti del fondo, Brett Winton, Yassine Elmandjra e Sam Korus, l'estrazione della criptovaluta "può guidare gli investimenti nell'energia solare e rendere disponibile più energia rinnovabile alla rete".

3. Bene PMI servizi Eurozona, equities sui realizzi

Le indagini di IHS Markit hanno indicato che la ripresa della zona euro dalla recessione causata dalla pandemia è stata più forte del previsto ad aprile.

Il Pmi composito flash è balzato ai massimi di nove mesi a 53,7 dal 53,2 di marzo, battendo le attese di un calo a 52,8, mentre l'indice dei servizi è salito a 50,3 rispetto alla rilevazione di 49,6 vista il mese scorso. Bene anche il settore manifatturiero, avanzato a 63,3 da 62,5, al di sopra delle stime di 62.

L'azionario europeo non reagisce ai PMI e si avvia a chiudere la settimana senza una direzione precisa. Positiva la spagnola Allfunds al debutto sul mercato di Amsterdam. Positivo il DAX che raccoglie lo 0,1%, il CAC 40 cede lo 0,3% nel pomeriggio, mentre il FTSE 100 fa peggio delle peers e lascia sul parterre il -0,52%. L'Euro Stoxx 50 segna il +0,1%. 

Tra i titoli, la società di distribuzione fondi Allfunds con base a Madrid è balzata di oltre il 18,5% nel primo giorno di negoziazione, sostenendo il mercato delle Ipo indebolito dalla deludente quotazione di Deliveroo del mese scorso.

Ben la casa automobilistica Daimler (DE:DAIGn), che avanza dello 0,85% dopo aver aumentato le previsioni sugli utili per il 2021. 

4. Tod's brilla a Piazza Affari, Moncler sugli scudi

Nuovo balzo di Tod’s (MI:TOD) a Palazzo Mezzanotte dopo che LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton (PA:LVMH) ha portato la propria partecipazione nell'azionariato della società marchigiana fino al 10% dal precedente 3,2%. L'annuncio arriva dopo due settimane dall'entrata nel cda di Chiara Ferragni. 

In dettaglio, Diego Della Valle & C Srl (società controllata da Diego Della Valle) ha sottoscritto con Delphine SAS (detenuta da LVMH) un contratto per la vendita di 2.250.000 azioni della società marchigiana, pari al 6,80% del capitale sociale, che porterà Della Valle ad avere una partecipazione in Tod's pari al 63,64%. 

Al contrario, Moncler segna un pesante -7% pagano i conti dei primio trimestre. La società dei piumini ha chiuso i tre mesi con ricavi di 365,5 milioni di euro, rispetto a 361 milioni previsti in media dagli analisti. Le vendite sono aumentate del 53% in Asia, sostenute in particolare da Cina e Corea, e sono cresciute del 34% nelle Americhe, mentre sono rimaste deboli in Italia e nel resto d'Europa.

Come osserva un trader sentito da Reuters, "molti avevano comprato le azioni prima dei risultati aspettandosi numeri molto migliori delle attese e adesso stanno vendendo perchè alla fine sono stati abbastanza in linea". 

In generale, storna lievemente il FTSE MIB nell'ultima seduta della settimana, con Creval (MI:PCVI) in rialzo dell'1,7%  a 12,43 euro nell'ultimo giorno per aderire all'Opa diCredit Agricole (PA:CAGR). 

Secondo una fonte di Reuters, la banca francese ha superato la soglia cruciale del 66.67% che le consente di avere la maggioranza nelle assemblee straordinarie e procedere alla fusione, assicurandosi oltre i due terzi del capitale di Creval nell'ultimo giorno dell'Opa sull'istituto valtellinese.