Covid-19, Cina acquisterà vaccini attraverso Covax per 1% della popolazione

Reuters

Pubblicato 09.10.2020 12:39

PECHINO (Reuters) - La Cina acquisterà i vaccini contro il coronavirus per l'1% della popolazione, ovvero 15 milioni di persone, tramite il programma globale sostenuto dall'Organizzazione mondiale della sanità.

Lo ha annunciato il ministero degli Esteri.

La mossa di Pechino di aderire allo schema Covax significa che la Cina "fornirà vaccini attraverso la struttura per una parte della propria popolazione, proprio come con altri paesi", ha detto un portavoce di Gavi, l'alleanza per i vaccini che co-guida l'iniziativa.

Il primo lotto di vaccino disponibile nell'ambito del piano non sarà sufficiente, quindi ci sarà meno disponibilità per altri paesi se la Cina si sarà assicurata dosi per una gran parte dei suoi 1,4 miliardi di abitanti, ha detto il portavoce del ministero Hua Chunying in una conferenza stampa.

La Cina ha almeno quattro vaccini sperimentali nella fase finale degli studi clinici ed è anche in trattative con l'Oms per far sì che i vaccini prodotti a livello domestico vengano considerati per un uso internazionale.

I paesi che si autofinanziano nello schema Covax possono richiedere dosi di vaccino sufficienti per il 10-50% della popolazione, si legge sul sito di Gavi.

I paesi finanziati riceveranno dosi sufficienti per vaccinare fino al 20% della popolazione a lungo termine, sottolinea Gavi.