Covid-19, GB raccomanda di non utilizzare vaccino Oxford/AstraZeneca sotto 30 anni

Reuters

Pubblicato 07.04.2021 17:32

LONDRA (Reuters) - In Gran Bretagna, il vaccino contro il Covid-19 dell'Università di Oxford/AstraZeneca non dovrebbe essere somministrato ai minori di 30 anni, ove possibile, a causa dei rari effetti collaterali di embolia cerebrale.

Lo ha affermato il Comitato congiunto britannico per la vaccinazione e l'immunizzazione (Jcvi).

Wei Shen Lim, responsabile Covid-19 del Jcvi, ha affermato che, sulla base dei dati e delle prove disponibili, il comitato ha consigliato che è preferibile offrire agli adulti di età inferiore ai 30 anni senza malattie pregresse un'alternativa al vaccino AstraZeneca, ove disponibile.

"Non stiamo consigliando l'interruzione totale delle vaccinazioni per tutti gli individui di ogni fascia di età. Stiamo consigliando di preferire un vaccino rispetto a un altro vaccino per una particolare fascia di età, soprattutto per agire con la massima cautela e non perché abbiamo seri timori sulla sua sicurezza", ha detto durante un briefing.

Il responsabile ha aggiunto che chi ha ricevuto la prima dose del vaccino di AstraZeneca dovrebbe andare avanti e ricevere la seconda dose.

La raccomandazione è arrivata dopo che il regolatore farmaceutico britannico Mhra ha identificato un possibile effetto collaterale del vaccino contro il Covid-19 sviluppato dall'Università di Oxford e AstraZeneca che comporta una rara forma di trombosi cerebrale.