Derivati Mps, Viola e Profumo assolti in appello a Milano

Reuters

Pubblicato 11.12.2023 15:11

MILANO (Reuters) - La II Corte d'Appello di Milano ha assolto dalle accuse di falso in bilancio e aggiotaggio in relazione ai derivati Santorini e Alexandria l'ex presidente di Mps (BIT:BMPS) Alessandro Profumo e l'ex AD Fabrizio Viola "perché il fatto non sussiste".

I giudici di secondo grado hanno ribaltato la sentenza con cui il Tribunale il 15 ottobre 2020 aveva condannato i due ex dirigenti a sei anni di reclusione. In appello è stata assolta anche la banca come responsabile civile e sono state revocate le statuizioni civili che erano state riconosciute alle parti civili con la condanna di primo grado.

"Ho sempre avuto fiducia nella giustizia. Sono molto contento per la banca", ha dichiarato Profumo al termine della lettura della sentenza.

Secondo gli analisti, la sentenza di assoluzione potrebbe ulteriormente ridurre i rischi legali tuttora presenti nel bilancio della banca. Ulteriori riduzioni del petitum a seguito della sentenza Profumo-Viola determinerebbero, secondo quanto sottolineano gli analisti in vari report, "rilascio di riserve a beneficio del capitale".

Il titolo ha accelerato a Piazza Affari dopo la sentenza e intorno alle 14,35 sale del 3,9%.