Dopo fallimento Svb, Usa intervengono per rafforzare fiducia in sistema bancario

Reuters

Pubblicato 13.03.2023 09:18

Aggiornato 13.03.2023 09:28

WASHINGTON/SINGAPORE (Reuters) - Le autorità statunitensi hanno varato ieri misure di emergenza per rafforzare la fiducia nel sistema bancario dopo che il fallimento di Silicon Valley Bank ha minacciato di innescare una crisi finanziaria più ampia.

Dopo un fine settimana drammatico, le autorità di regolamentazione hanno detto che i clienti della banca fallita avranno accesso a tutti i loro depositi a partire da oggi e hanno istituito un nuovo strumento per consentire alle banche di accedere a fondi di emergenza. La Federal Reserve ha anche reso più facile per le banche ottenere prestiti in caso di emergenza.

Sebbene queste misure abbiano dato un po' di sollievo alle aziende della Silicon Valley e ai mercati globali, i timori per i rischi bancari più ampi rimangono e sollevano dubbi in merito alla possibilità che la Fed si attenga al piano di rialzi aggressivi dei tassi di interesse.

Le autorità di regolamentazione si sono anche mosse rapidamente per chiudere la Signature Bank di New York, finita sotto pressione negli ultimi giorni.

Gli sforzi per scongiurare una crisi hanno sostenuto i futures di Wall Street negli scambi asiatici di oggi, aiutando i mercati.

Tuttavia, le persistenti preoccupazioni per il settore finanziario hanno pesato sui principali titoli bancari, con Hsbc, Standard Chartered (LON:STAN) Bank, la giapponese Mitsubishi Ufj e la Dbs di Singapore in ribasso.