Dow spinto dai titoli tech, ancora incerte le banche

Investing.com  |  Autore Yasin Ebrahim

Pubblicato 23.03.2023 21:52

Di Yasin Ebrahim

Investing.com - Il Dow ha chiuso in rialzo giovedì, mentre i guadagni del settore tecnologico sono stati tenuti sotto controllo da una nuova ondata di vendite nelle banche regionali.

Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,2%, il Nasdaq ha guadagnato l’1% e l’S&P 500 è salito dello 0,3%.

I rendimenti dei Treasury sono scesi di nuovo sulle scommesse che la Fed probabilmente farà una pausa, ed eventualmente un cambio di rotta prima del tempo, dato che l’inasprimento delle condizioni di prestito a causa delle tensioni nel sistema bancario contribuirà a raffreddare l’inflazione.

La Fed ha aumentato i tassi di un quarto di punto mercoledì, ha previsto un altro rialzo quest’anno e ha escluso la possibilità di tagli, ma i mercati non sono convinti. Le probabilità di una pausa alla prossima riunione sono salite al 55% dal 31,4% della settimana precedente, secondo il Fed Rate Monitor Tool di Investing.com.

Meta Platforms (NASDAQ:META), Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) e Google (NASDAQ:GOOGL) hanno scatenato un’offerta nel settore tecnologico.

I titoli dei social media sono stati al centro dell’attenzione anche per il potenziale divieto del rivale TikTok negli Stati Uniti. L’amministratore delegato di TikTok, Shou Zi Chew, si trova a Capitol Hill per testimoniare davanti al Congresso, mentre i legislatori stanno valutando se vietare l’applicazione tra le preoccupazioni sulla privacy dei dati dell’applicazione e il possibile collegamento con il Partito Comunista Cinese.

“Se TikTok e ByteDance decidessero di opporsi e di essere potenzialmente vietate negli Stati Uniti, i chiari beneficiari sarebbero Snapchat e Meta/Facebook”, ha dichiarato Wedbush in una nota.

Lo scivolone dei tassi, nel frattempo, non ha dato sollievo alle criptovalute: il sentimento è stato inasprito da un’ulteriore azione delle legazioni nel settore, dopo che Coinbase (NASDAQ:COIN) ha ricevuto la notifica che la U.S. Securities & Exchange Commission intende citare in giudizio il popolare exchange di criptovalute per la presunta quotazione di titoli non registrati.

In altre notizie, Block (NYSE:SQ) è sceso di oltre il 14% dopo che il venditore di titoli a breve termine Heidenburg ha accusato la società di pagamenti digitali di aver facilitato la frode e di aver ingannato gli investitori.

Sul fronte dei dati, le richieste di sussidio di disoccupazione hanno continuato a mostrare la forza del mercato del lavoro, con gli economisti che hanno sottolineato la continua mancanza di offerta di lavoro.

“Il dato fondamentale è che l’offerta di lavoro non sta aumentando in modo significativo e non ci sono prove che questo cambierà presto”, ha dichiarato Jefferies in una nota.

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