Eni soffia la Serie A a Tim e sale in Borsa, dove può arrivare il titolo
Investing.com | Autore Alessandro Bergonzi
Pubblicato 06.02.2024 11:40
Investing.com - Le azioni di Eni (BIT:ENI) sono in rialzo in Borsa Milano oggi , guadagnando oltre l'1% alle 11.30.
Ieri è arrivato l’annuncio che Enilive, la controllata di Eni che si occupa di prodotti e servizi per la mobilità, sarà "Title sponsor" della Serie A dal campionato 2024/25 per tre stagioni.
Da quanto si apprende, alla Lega Serie A andranno 22 milioni di euro all’anno, circa 4 in più rispetto al precedente contratto con Tim (BIT:TLIT). Il cane a 6 zampe è riuscito così a sfilare l’accordo alla compagnia telefonica, facendo cambiare nome, dopo oltre 20 anni, al campionato italiano di calcio che dalla prossima stagione tutti conosceranno come SerieA Enilive.
Sulla scia della notizia il titolo è scattato sul FTSE MIB oggi, in controtendenza rispetto all’andamento di Eni da inizio anno.
Le azioni del colosso energetico, infatti, ieri hanno chiuso a 14,37 euro, in calo di oltre l’8% rispetto ai picchi di inizio gennaio (15,66 euro per azione).
Secondo gli analisti e i modelli di valutazione, ENI , che ha una capitalizzazione di mercato di oltre 46 miliardi, ha ancora spazio per crescere quest'anno.
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Il Fair Value di InvestingPro, che riassume 13 modelli finanziari riconosciuti e adattati alle caratteristiche specifiche di Eni, si attesta a 19,90 euro, ovvero il 36,9% in più rispetto al prezzo attuale.
Nelle ultime settimane, gli abbonati di InvestingPro hanno potuto seguire lo sviluppo delle previsioni degli analisti su Eni.
In particolare, per quanto riguarda il target price, anche i 24 analisti intervistati da InvestingPro sono rialzisti sul titolo stimando un +21% sul prezzo obiettivo. Attenzione anche alla politica dei dividendi portata avanti dalla società che ha mantenuto l’impegno nel restituire il capitale agli azionisti per 28 anni di fila, alzando i dividendi in maniera costante negli ultimi 3 anni. Guardando poi al profilo di rischio, Eni ha un ha un livello di salute finanziaria solido, con un punteggio di 3 su 5.
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Eni riporterà i risultati 2023 il prossimo 16 febbraio. Negli ultimi 12 mesi gli analisti hanno ridotto del 33,4% le aspettative di questo trimestre sugli utili per azione, da 0,78 euro a 0,52 per azione negli ultimi 12 mesi. In particolare, negli ultimi 90 giorni sono arrivate 3 revisioni al ribasso e nessuna al rialzo.
In conclusione, le azioni Eni presentano una serie di punti di forza significativi, tra cui previsioni rialziste sul target price, politica dei dividendi e bassa volatilità. Allo stesso tempo, tuttavia, alcuni analisti hanno segnalato un possibile calo del fatturato nell’anno in corso, abbassando le previsioni sugli utili per il prossimo periodo.
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Scritto da: Investing.com
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