Esclusiva - Vitol vicina ad acquisto quote di Exxon, QatarEnergy in Adriatic Lng - fonti

Reuters

Pubblicato 05.03.2024 08:17

di Francesca Landini

MILANO (Reuters) - L'azienda di stoccaggio Vtti, partecipata da Vitol, sta per acquisire una quota di maggioranza del primo terminale di importazione di gas naturale liquefatto in Italia da Exxon Mobil (NYSE:XOM) e QatarEnergy, secondo quanto riferito da due fonti a conoscenza del dossier.

L'operazione, hanno detto in precedenza le fonti, potrebbe valutare l'intero terminale circa 800 milioni di euro e darebbe a Vtti un ruolo nel mercato europeo del Gnl in un momento in cui i flussi di gas liquefatto verso l'Italia sono in aumento.

L'anno scorso Exxon ha messo in vendita la propria partecipazione del 70,68% nel terminale Adriatic Lng, nell'ambito di una strategia di cessione di attività non strategiche. QatarEnergy possiede una quota del 22%.

Vtti, QatarEnergy ed Exxon non hanno al momento commentato.

Una volta firmato l'accordo, Snam (BIT:SRG), che attualmente detiene il 7,3% del terminale, avrà 45 giorni di tempo per decidere se esercitare il diritto di prelazione per aumentare la propria partecipazione nel progetto.

L'amministratore delegato di Snam, controllata dallo Stato, ha detto a gennaio che il gruppo potrebbe aumentare la propria partecipazione nel terminale fino al 30% in base a un accordo con gli attuali azionisti, aumentando la propria influenza su un asset considerato strategico per il Paese.

Una delle fonti ha detto che non si possono escludere sorprese dell'ultimo minuto al tentativo di acquisto di Vtti.

A dicembre, la società indipendente di gestione degli investimenti BlackRock (NYSE:BLK) ha abbandonato le trattative esclusive per l'acquisizione dell'asset, riaprendo la possibilità di acquisto da parte di Vtti.