Fine del bear market? Gli hedge fund hanno idee diverse

Investing.com

Pubblicato 08.08.2022 10:04

Aggiornato 08.08.2022 10:25

Di Alessandro Albano

Investing.com - Gli hedge fund sembrano avere idee chiare su come andranno i mercati azionari e obbligazionari nei prossimi mesi, nonostante il recente rally che ha interessato lo S&P 500 e gli altri benchmark internazionali. 

Secondo gli ultimi dati della Commodity Futures Trading Commission, le posizioni dei fondi short con leva sui futures S&P 500 sono cresciute costantemente per sette settimane consecutive ai massimi dal 2015, mentre le posizioni equivalenti sui Treasury sono cresciute per cinque delle ultime sei settimane, raggiungendo i livelli del febbraio 2021.

"In questo momento stiamo assistendo a una copertura delle posizioni corte, che nei mesi estivi, caratterizzati da scarsa liquidità, stanno guidando la
direzione del mercato molto più di quanto accadrebbe normalmente", ha scritto Andrew Lake, Head of Global Fixed Income di Mirabaud AM, secondo il quale "è troppo presto per pensare che la fase ribassista sia finita". 

Sull'obbligazionario, con i dati sull'inflazione Usa in arrivo mercoledì pomeriggio, sarà "il percorso del calo a costituire un indicatore importante per la direzione del mercato".

Sul lungo periodo, "l'inflazione potrebbe assestarsi a un livello più alto dell'obiettivo del 2%. Anche il 3% andrebbe bene. Quello che ci dice è che gli investitori che acquistano a questi livelli (2,65% sul decennale) non sono solo preoccupati per la crescita, ma scommettono anche che l'inflazione scenderà drasticamente. Entrambi questi elementi oggi sono difficili da valutare", ha spiegato Andrew Lake. 

In generale, Il quadro è diventato "un po' più incerto". "Né la Federal Reserve né la BCE forniscono una forward guidance. Siamo tornati a essere guidati dai dati, il che significa che continueremo a vedere un'accentuata volatilità nei numeri chiave dell'inflazione e dell'economia", ha aggiunto l'esperto di Mirabaud.