Forex, dollaro rimbalza da minimi due mesi e mezzo dopo verbali Fed

Reuters

Pubblicato 22.11.2023 11:36

Aggiornato 22.11.2023 11:46

LONDRA (Reuters) - Il dollaro rimbalza dai minimi degli ultimi due mesi e mezzo dopo la pubblicazione delle verbali dell'ultima di Federal Reserve, da cui emerge che la politica monetaria Usa rimarrà probabilmente restrittiva per un certo lasso di tempo, anche se il ciclo di rialzo sembra essere finito.

Nei verbali verbali Fed si legge che la banca centrale vuole procedere "con cautela" e che "tutti i consiglieri hanno ritenuto opportuno mantenere" l'attuale livello dei tassi.

L'indice del dollaro, che lo misura rispetto a un paniere di valute, guadagna lo 0,15% a 103,72, allontanandosi dai minimi di fine agosto toccati ieri.

Rispetto a fine ottobre l'indice ha finore perso il 2,6% e si appresta a chiudere il mese con la peggiore performance da un anno a questa parte.

L'euro si attesta a 1,0906 dollari dopo il rialzo di ieri a 1,0965 dollari, record da metà agosto.

La sterlina cede lo 0,1% a 1,2533 dollari, non lontano dal massimo di due mesi toccato ieri.

Lo yen scivola dello 0,4% a 149,02 per dollaro, dopo aver toccato i massimi di due mesi a 147,155 ieri.