Futures Dow giù di 100 punti, timori per la Cina
Investing.com
Pubblicato 03.05.2016 12:54
I futures USA puntano ad un’apertura al ribasso dopo i dati deludenti sul settore manifatturiero cinese
Investing.com - I futures di Wall Street scendono questo martedì, mentre i traders valutano l’indebolimento del dollaro, scambiato al minimo di 16 mesi contro le altre principali valute, dopo i dati deludenti sul settore manifatturiero cinese che pesano sul sentimento.
I futures Dow blue-chip scendono di 118 punti o dello 0,66%, alle 10:48 GMT, o alle 6:48 ET, i futures S&P 500 sono in calo di 14 punti, o dello 0,69%%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno giù di 33 punti, o dello 0,76%.
L’indice di Caixin dei direttori acquisti sul settore manifatturiero cinese è sceso a 49,4 ad aprile da 49,7 del mese precedente, contro le aspettative di un aumento a 49,9.
La contrazione dell’attività manifatturiera della seconda economia mondiale ha ridotto la propensione al rischio verso i titoli azionari ed ha fatto aumentare la richiesta di investimenti rifugio, come yen ed oro.
Alle 10:50 GMT, o alle 6:50 ET, il cambio USD/JPY scende dello 0,61% a 105,76, vicino al minimo di 18 mesi.
Il biglietto verde è in calo per il settimo giorno consecutivo, segnando il minimo dal gennaio del 2015.
Alle 10:51 GMT, o alle 6:51 ET, l’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,34% a 92,22.
Intanto, l’oro con consegna a giugno sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange sale al massimo intraday di 1.303,85 dollari l’oncia troy prima di attestarsi a 1.297,10 dollari alle 10:52 GMT, o alle 6:52 ET, su di 1,30 dollari, o dello 0,10%. Ieri, l’oro è schizzato a 1.306,00 dollari, il massimo dal gennaio del 2015.
Il greggio balza dell’1% questo martedì, grazie all’indebolimento del dollaro, ma ha ridotto i guadagni dopo la notizia di un aumento della produzione in Medio Oriente e nel Mare del Nord.
I futures del greggio USA crollano dell’1,30% a 44,20 dollari alle 10:53 GMT, o alle 6:53 ET, mentre il greggio Brent segna un crollo dell’1,07% a 45,34 dollari.
Alle 13:45 GMT, o alle 9:45 ET sarà rilasciato l’indice ISM sulle condizioni delle imprese di New York, mentre i dati sulle vendite totali di veicoli per il mese di aprile sono attesi alle 20:00 GMT, o alle 16:00 ET.
I traders seguiranno con particolare attenzione i discorsi dei funzionari della Federal Reserve (Fed) previsti nel corso della giornata.
Dopo la chiusura dei mercati ieri, il presidente della Fed di San Francisco John Williams ha dichiarato che eventuali aumenti dei tassi da parte delle banche centrali mondiali saranno inferiori rispetto al passato.
La presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester oggi parlerà di come la politica monetaria influisca sulla liquidità dei mercati alle 14:30 GMT, o alle 10:30 ET.
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Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlanta, terrà un intervento sulle prospettive economiche dopo la chiusura dei mercati USA alle 23:00 GMT, o alle 19:00 ET.
Per oggi sono attesi i report sugli utili di Pfizer, Halliburton, The New York Times, Estee Lauder e Sprint.
Scritto da: Investing.com
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