Germania, Spd scettica su coalizione Cdu ma darà una chance

Reuters

Pubblicato 07.12.2019 01:18

Germania, Spd scettica su coalizione Cdu ma darà una chance

di Madeline Chambers e Paul Carrel

BERLINO (Reuters) - La nuova co-leader dei socialdemocratici tedeschi (SPD) ha dichiarato oggi di dubitare che la coalizione con la Cdu della cancelliera tedesca Angela Merkel riesca a sopravvivere, ma si dice disposta a darle una possibilità.

Sabato scorso, i membri dell'Spd hanno scelto due esponenti di sinistra critici della coalizione con la Cdu della cancelliera tedesca, Norbert Walter-Borjans e Saskia Esken, per guidare congiuntamente il partito dopo mesi di turbolenze e in seguito alle deludenti performance nelle elezioni regionali ed europee.

Molti membri del partito intendono lasciare il governo e ricostruire l'opposizione.

    "Ero e rimango scettica sul futuro di questa grande coalizione. Ma con questa risoluzione diamo alla coalizione una possibilità reale di portare avanti l'alleanza, niente di più, niente di meno", ha detto la nuova co-leader designata dell'SPD Saskia Esken durante una conferenza di partito.

I delegati voteranno nel corso della giornata di oggi in merito alle richieste rivolte alla Merkel per rimanere al governo, che includono anche misure più severe per la tutela del clima, un aumento del salario minimo e investimenti nelle infrastrutture.

I conservatori dicono di non voler rinegoziare l'accordo di coalizione del 2018, ma le richieste relativamente modeste avanzate dai nuovi leader dell'SPD sembrano poter evitare uno scontro diretto con il blocco CDU/CSU.

Esken ha ricevuto un fragoroso applauso da parte dei delegati quando ha affermato che il salario minimo deve salire dagli attuali 9,19 euro ad almeno 12 euro l'ora.

Il suo co-leader, Norbert Walter-Borjans, ha delineato la visione di un paese socialmente giusto caratterizzato da aria pulita, industria digitalizzata e istruzione altamente qualificata. Il raggiungimento di tale obiettivo deve avere la priorità sul rigoroso rispetto delle norme fiscali autoimposte, ha aggiunto.

    Molti conservatori si sono impegnati a raggiungere un bilancio in pareggio senza l'emissione di nuovi debiti.