Gli utili di Deutsche Bank aumentano nel quarto trimestre

Gli utili di Deutsche Bank sono aumentati significativamente nel quarto trimestre grazie alla forte performance, alla riduzione della forza lavoro e al miglioramento dei rendimenti per gli azionisti

Deutsche Bank AG (DB) ha registrato un aumento del 5,6% del valore delle sue azioni durante le contrattazioni di giovedì, in seguito all'annuncio degli utili del quarto trimestre, che sono stati superiori alle aspettative. La banca ha inoltre annunciato un miglioramento dei rendimenti per gli azionisti e la riduzione di 3.500 posizioni.

L'istituto finanziario ha riportato un utile netto di 1,3 miliardi di euro per l'ultimo trimestre, con un calo del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, ma superando le previsioni medie degli analisti di 785,61 milioni di euro. L'utile netto del trimestre ha raggiunto i 6,7 miliardi di euro, con un aumento del 5% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, ma non ha soddisfatto le aspettative degli analisti.

Inoltre, Deutsche Bank ha annunciato un aumento del 50% dei piani di riacquisto di azioni e di pagamento dei dividendi, impegnandosi a restituire agli azionisti un totale di 1,6 miliardi di euro. La banca prevede di effettuare un ulteriore programma di riacquisto di azioni per un valore di 675 milioni di euro nei primi sei mesi del 2024.

La banca ha aggiornato le sue previsioni e ora prevede di raggiungere l'obiettivo di ricavi di 32 miliardi di euro entro il 2025.

"A prima vista, ciò suggerisce un miglioramento del 37% delle previsioni di utile ante imposte per il 2025 rispetto alle attuali aspettative del mercato, anche se prevediamo che il mercato esaminerà le previsioni ottimistiche sui ricavi", hanno dichiarato gli analisti di Morgan Stanley in un rapporto.

Inoltre, la banca intende proporre la distribuzione di un dividendo di 900 milioni di euro per l'anno fiscale 2023 durante la prossima assemblea generale annuale di maggio.

Contemporaneamente, Deutsche Bank ha annunciato che eliminerà 3.500 posizioni nell'ambito della sua strategia di riduzione dei costi per 2,5 miliardi di euro. Queste riduzioni avverranno prevalentemente nei dipartimenti che non interagiscono direttamente con i clienti.

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