Gucci, direttore creativo Michele intende lasciare maison - fonti

Reuters

Pubblicato 23.11.2022 08:36

Aggiornato 23.11.2022 14:45

PARIGI (Reuters) - Il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, lascerà dopo sette anni la casa di moda italiana, principale marchio del gruppo francese del lusso Kering (EPA:PRTP). 

Lo ha riferito una fonte, confermando indiscrezioni stampa.

Ci si attende che Kering confermi quanto prima la notizia in via ufficiale, ha detto la fonte, aggiungendo che ci sono state tensioni tra lo stilista e i vertici di Kering.

Sia Kering che Gucci non hanno commentato. 

La rivista di moda Women's Wear Daily (Wwd), citando fonti anonime, è stata la prima ieri sera a dare la notizia delle imminenti dimissioni di Michele.

Le azioni di Kering hanno aperto in rialzo del 2% oggi, prima di cedere i guadagni, con gli analisti che sostengono che un nuovo stilista potrebbe contribuire a rilanciare le vendite. Intorno alle 14,10 il titolo del gruppo è in calo dello 0,74%.

"Dopo 7 anni alla guida del motore creativo di Gucci, potrebbe essere giunto il momento di cambiare e gli investitori istituzionali sembrano essere concordi nel ritenere che sia necessario un nuovo approccio per ravvivare il marchio", hanno spiegato gli analisti di Rbc in una nota.

"Nel complesso, l'idea di un cambiamento alla guida creativa di Gucci sarà probabilmente valutata positivamente dal mercato e dal prezzo delle azioni di Kering", hanno aggiunto.

A Michele, ex designer di accessori che ha assunto il ruolo di direttore creativo di Gucci nel 2015, si attribuisce il merito di aver rilanciato la popolarità del marchio tramite uno stile eccentrico e gender-fluid.

Insieme all'amministratore delegato Marco Bizzarri ha diretto la società durante un periodo di crescita vertiginosa tra il 2015 e il 2019, con utili quasi quadruplicati e ricavi quasi triplicati. 

Ma negli ultimi trimestri Gucci, da cui proviene la maggior parte dei utili di Kering, ha iniziato a perdere terreno rispetto ai concorrenti, e la performance della casa di moda sul fondamentale mercato cinese è diventata una fonte di preoccupazione per gli investitori.

Wwd ha citato una fonte secondo cui a Michele era stato chiesto "di dare inizio a un cambiamento decisivo del design" per dare uno slancio al marchio, e che lo stilista non ha soddisfatto la richiesta. Il report di Wwd afferma che il presidente e amministratore delegato di Kering, François-Henri Pinault, sta valutando una svolta per il marchio.