Idici USA in salita, timori per la zona euro; Dow Jones -0,17%

Investing.com – I futures degli indici Usa hanno segnato un’apertura leggermente al rialzo, ma persistono i timori per l’aggravarsi della crisi del debito della zona euro; timori che hanno pesato sul sentimento del mercato dopo che in Spagna i titoli sono aumentati ad un nuovo record storico.

I futures Dow Jones Industrial Average hanno segnato un aumento dello 0,17%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,11%.

La Spagna ha venduto in un'asta non completamente sottoscritta 3,56 miliardi di bond a 10 anni al 6,97%, mentre la Francia ha venduto 3,33 miliardi di euro in buoni al 2016 a un rendimento del 2,82%.

Dopo l'asta, la Banca centrale europea ha ripreso gli acquisti di debito pubblico spagnolo per allentare la pressione sui costi dei prestiti.

Il sentimento del mercato è stato colpito anche dopo che l’agenzia di rating Fitch ha avvisato del potenziale impatto negativo della crisi del debito della zona euro sul settore bancario degli USA; poco dopo Moody ha declassato il rating di 12 banche pubbliche tedesche.

I iitoli finanziari hanno segnato un netto calo dopo la diffusine della notizia: i titoli Goldman Sachs sono crollati del 4,16% e Citigroup sono precipitati del 4,14%, mentre JP Morgan e Bank of America hanno visto rispettivamente crollare i propri titoli del 3,76% e 3,75% .

Il settore tecnologico ha segnato anch’esso delle perdite, con le azioni Cisco Systems giù dello 1,67% e i titoli Microsoft in crollo del 2,51%, mentre il produttore di chip Intel Corp ha segnato -1,58%.

Dell ha fatto un tonfo del 3,2% dopo che la multinazionale dell’IT ha pubblicato degli utili inferiori alle stime e ha avvertito l’utile dell’intero anno potrebbe essere influenzato da una carenza di hard disk nel settore.

Abercrombie & Fitch hanno visto un crollo vertiginoso del 13,64% delle azioni, in seguito alla pubblicazione - da parte del rivenditore di abbigliamento per ragazzi - di utili enormemente inferiori alle stime.

Al rialzo, Research in Motion che ha guadagnato lo 0,42% dopo che Goldman Sachs ha alzato il rating del produttore di Blackberry a "neutral" da "sell".

Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei hanno segnato risultati negativi: EURO STOXX 50 -0,97%, CAC 40 -1,34%, DAX -0,93%, FTSE 100 -1,35%.

Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong, ha segnato -1%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato -0,19%.

Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, sulle licenze edilizie e sulle case in costruzione e una relazione sull'attività manifatturiera nella regione di Filadelfia.