Inter, cambia catena controllo in Lussemburgo dopo finanziamento Oaktree

Reuters

Pubblicato 28.05.2021 15:37

Aggiornato 28.05.2021 17:27

MILANO (Reuters) -Cambia la catena societaria attraverso cui Suning controlla l'Inter in Lussemburgo dopo l'accordo di finanziamento da 275 milioni di euro concluso nei giorni scorsi con il fondo Oaktree Capital Group.

E' quanto emerge dalla lettura dei documenti pubblicati sul sito del club nerazzurro contestualmente ai risultati della media company.

L'azionista di controllo diretto dell'Inter è ora Grand Tower, una nuova holding lussemburghese, che detiene il 68,55% della società.

Grand Tower è interamente posseduta da una nuova entità, sempre di diritto lussemburghese, Grand Sunshine Sarl, che a sua volta è interamente controllata da Great Horizon Sarl.

Quest'ultima, si legge nel documento, è parte di Suning Holdings Group, la conglomerata cinese che nel 2016 ha acquistato il 68,55% dell'Inter.

Great Horizon, prima dell'operazione di rifinanziamento con Oaktree, era l'azionista di maggioranza diretto dell'Inter.

Il riassetto della catena di controllo dell'Inter in Lussemburgo ricorda quello avvenuto a monte del Milan quando Elliott prestò più di 300 milioni di euro all'imprenditore cinese Li Yonghong per concludere la compravendita del club rossonero.

Il mancato rispetto da parte di Li Yonghong di alcune condizioni legate al finanziamento consentì poi a Elliott di assumere il controllo del club rossonero, che era stato messo in pegno a garanzia del prestito.

Secondo quanto spiegato da più fonti a conoscenza della situazione, Suning ha messo in pegno le azioni del club a garanzia del prestito con scadenza a tre anni ricevuto da Oaktree.

Oaktree, peraltro, secondo quanto riferito da più fonti, è uno dei principali sottoscrittori del bond da 375 milioni di euro, emesso dalla media company dell'Inter e in scadenza l'anno prossimo, "il cui processo di rifinanziamento", si legge sempre nel documento, "inizierà nei prossimi mesi".