Intesa, assemblea approva conti 2020, Messina promette sostegno a rilancio Italia

Reuters

Pubblicato 28.04.2021 14:36

MILANO (Reuters) - Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ha dato vita, con l'acquisizione di Ubi, a una delle banche leader in Europa, in grado di "sostenere e promuovere il rilancio economico e sociale del Paese".

Rivolgendosi agli azionisti chiamati ad approvare il bilancio annuale, l'AD Carlo Messina ricorda che il gruppo Intesa, con circa 100 miliardi di titoli del debito pubblico in bilancio, è il secondo creditore dello Stato dopo la Bce.

"Gestiamo 1.200 miliardi di risparmi degli italiani, abbiamo accordato 500 miliardi di euro di crediti, quasi un terzo del Pil", sottolinea Messina in un messaggio agli azionisti che con il 99,64% dei voti presenti hanno approvato i conti 2020 e, con una percentuale ancora maggiore, la distribuzione di 694 milioni di dividendi, il massimo consentito dai vincoli Bce.

Messina ha ricordato che per assolvere al proprio ruolo di volano dell'economia reale, Intesa erogherà oltre 400 miliardi di credito a medio-lungo termine sull'orizzonte del Recovery Plan, di cui circa 270 miliardi alle imprese.

"Confermiamo il nostro ruolo di banca leader nello scenario europeo, particolarmente significativo in una fase in cui il nostro Paese vuole voltare pagina e intraprendere la direzione del rilancio," ha commentato il presidente Gian Maria Gros-Pietro, ricordando che il 12 aprile scorso è stata completata l'integrazione di Ubi Banca (MI:UBI) in Intesa.

Gli azionisti hanno approvato con il 91,8% delle azioni presenti la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.