Johnson: Germania e Francia trovino un accordo su Brexit

Reuters

Pubblicato 19.08.2019 18:25

Johnson: Germania e Francia trovino un accordo su Brexit

LONDRA (Reuters) - Il neo primo ministro britannico Boris Johnson esorta Francia e Germania a cambiare posizione sulla Brexit per negoziare un nuovo accordo di divorzio di Londra dall'Unione europea, ribadendo la propria intenzione di portare il Regno Unito fuori dalla Ue a qualunque costo, anche in mancanza di intesa.

Con l'approssimarsi del 31 ottobre - data in cui la Brexit entrerà in vigore - restano a Londra meno di 74 giorni a per risolvere una crisi che ha contrapposto il paese a Bruxelles e il parlamanto britannico all'esecutivo.

"Saremo pronti a lasciare la Ue il 31 ottobre -- con o senza accordo", ribadisce il primo ministro in un incontro con la stampa a Truro, in Cornovaglia.

"I nostri amici e partner dall'altra sponda della Manica sembrano poco disponibili a cambiare posizione ma va bene così, sono fiducioso che [prima o poi] lo faranno", aggiunge.

Nello specifico, a proposito degli incontri con Angela Merkel ed Emmanuel Macron fissati per la settimana, osserva: "Mi auguro riterranno opportuno raggiungere un compromesso".

Johnson è entrato in carica il mese scorso mese dopo che Theresa May ha fallito per la terza volta il tentativo di far approvare dal parlamento un accordo a lungo negoziato con Bruxelles.

Il premier continua a dire che Londra dirà addio a Bruxelles anche in caso di 'no deal', sebbene una maggioranza all'interno del parlamento abbia già tentato di impedire la cosidetta 'hard Brexit'. Le richieste di Johnson di riavvio dei negoziati sono state finora respinte da parte europea.

Un'uscita incontrollata o 'no deal' - secondo una valutazione ufficiale pubblicata dal Sunday Times - il pericolo è di gravi difficoltà nei porti, aumenta il rischio di manifestazioni pubbliche di dissenso con gravi conseguenze in termini economici.

Prima missione all'estero per Johnson nei panni di primo ministro britannico, l'agenda prevede un incontro con la cancelliera tedesca mercoledì e uno con il presidente francese giovedì.

La Commissione europea, che porta avanti le trattative in nome di Francia, Germania e altri membri Ue, si è detta pronta all'eventualità di una Brexit senza accordo, sostenendo che sarà il Regno Unito a pagarne il prezzo più alto. Angela Merkel ha dichiarato ieri che Berlinoè preparata a qualunque tipo di risultato.

I ministri del governo Johnson cercano di sdrammatizzare le indiscrezioni stampa da cui trapela la prospettiva di un divorzio senza intesa, sostenendo che i numeri di cui parla il 'Sunday Times' non sono aggiornati e non incorporano le misure introdotte da Johnson.