Lazio multata, 7 mesi inibizione a Lotito per violazione protocolli Covid

Reuters

Pubblicato 26.03.2021 18:13

ROMA (Reuters) - Il presidente della Lazio (MI:LAZI) Claudio Lotito è stato inibito per sette mesi e la società ha ricevuto una multa da 150.000 euro dal tribunale federale per la violazione dei protocolli anticovid.

Anche Fabio Rodia e Ivo Pulcini, medici della squadra, sono stati inibiti per 12 mesi in seguito a un'inchiesta per violazione delle norme a ottobre e novembre scorsi.

Alcuni media avevano scritto che la squadra rischiava la deduzione di punti nella classifica di Seria A e perfino la retrocessione ma la procura Figc non ha richiesto la penalizzazione.

La procura aveva richiesto una multa da 200.000 euro, un'inibizione di 13 mesi e 10 giorni per Lotito e 16 mesi per Rodia e Pulcini, ma la sentenza espressa è stata più clemente.

L'indagine della Figc è stata avviata il 3 novembre scorso per presunta violazione dei protocolli relativi ai test per il Covid-19. Il campo di allenamento del club era stato ispezionato ed erano acquisiti i referti di alcuni tamponi.

Il 16 febbraio la Figc ha accusato la squadra biancoceleste di "violazione delle normative federali e mancata osservazione dei protocolli sanitari vigenti" e deferito la società, Lotito, Pulcini e Rodia al tribunale federale.

La Lazio ha negato l'illecito e affermato in un comunicato: "crediamo nella giustizia sportiva".