Le azioni di WeWork crollano del 20,7% nel premercato tra il delisting e la bancarotta

NEW YORK - Le azioni di WeWork Inc. hanno subito un brusco calo oggi, scendendo del 20,7% nelle contrattazioni di premercato, dopo una settimana volatile in cui le azioni erano inizialmente salite del 23% dopo il debutto della società sul mercato OTC (over-the-counter). Il calo significativo arriva dopo che la settimana scorsa WeWork ha presentato la richiesta di protezione dal fallimento in base al Capitolo 11 nel New Jersey e la Borsa di New York (NYSE) ha avviato il processo di delisting per il fornitore di spazi di coworking.

Le contrattazioni OTC della società sono riprese mercoledì 8 novembre 2023, con le azioni di WeWork che hanno chiuso in rialzo di ben il 91,5% nella prima sessione. Questa inaspettata impennata ha rispecchiato una situazione simile a quella di Bed Bath & Beyond Inc. che ha registrato un'impennata del valore delle sue azioni OTC dopo la procedura di fallimento e il delisting dal Nasdaq.

David Trainer, CEO di New Constructs, una società di ricerca azionaria indipendente, aveva precedentemente etichettato WeWork come un titolo "zombie" e ne aveva previsto il fallimento. Il trainer ha sottolineato l'importanza di decisioni di investimento attente e ha evidenziato i pericoli associati all'investimento in aziende non redditizie che operano secondo modelli commerciali errati.

Il viaggio di WeWork verso i mercati pubblici è stato tumultuoso. Nel 2021, l'azienda è stata quotata in borsa attraverso una fusione con BowX Acquisition Corp. Cole Smead, CEO di Smead Capital Management, ha commentato l'imprevedibilità dei mercati finanziari e ha consigliato agli investitori di essere cauti, in particolare con le aziende che perseguono una crescita incontrollata senza un percorso sostenibile verso la redditività.

Mentre WeWork attraversa la fase di bancarotta e rischia il delisting dal NYSE, agli investitori vengono ricordati i rischi insiti nella negoziazione di titoli in difficoltà finanziaria. I recenti modelli di trading sottolineano le complesse dinamiche in gioco nell'ambiente di mercato odierno, dove anche le società che si trovano ad affrontare gravi problemi finanziari possono assistere a brevi periodi di apprezzamento delle azioni prima di confrontarsi nuovamente con la realtà.

In linea con i recenti sviluppi di WeWork, i suggerimenti di InvestingPro e i dati in tempo reale forniscono alcuni spunti preziosi. Secondo InvestingPro, WeWork opera con un debito significativo e sta consumando rapidamente liquidità, il che si allinea con la recente richiesta di protezione dal fallimento (Chapter 11). Il titolo della società è noto per l'elevata volatilità dei prezzi, che è stata evidente nelle recenti fluttuazioni dopo il suo debutto in borsa.

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I dati di InvestingPro rivelano anche alcune metriche rilevanti sulla salute finanziaria di WeWork. Nel secondo trimestre del 2023, la società ha registrato un fatturato di 3358 milioni di dollari, con una crescita del 13,48% negli ultimi dodici mesi. Tuttavia, l'utile operativo della società è stato negativo, pari a -845 milioni di dollari, a indicare le sfide operative che ha dovuto affrontare.

Questi suggerimenti e dati di InvestingPro fanno parte di una più ampia raccolta di approfondimenti disponibili sulla piattaforma InvestingPro. Per coloro che sono interessati a una comprensione più completa di WeWork o di qualsiasi altra società, InvestingPro fornisce un'ampia gamma di suggerimenti e dati in tempo reale.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.