Mercati asiatici in calo; Nikkei -1,25%, pesa lo yen forte

Investing.com

Pubblicato 18.08.2011 09:22

Investing.com - I mercati azionari asiatici sono stati largamente inferiori giovedì, tra le preoccupazioni in corso sulla prospettive di crescita economica globale, mentre le azioni degli esportatori giapponesi hanno subito pressioni da parte di uno yen forte.

Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong, Index ha segnato -1,4%, in Australia l’indice ASX/200 ha segnato -1,22%, mentre in Giappone, il Nikkei 225 ha segnato -1,25%.

Il dollaro è stato scambiato al sotto dei livelli che hanno spinto la Banca del Giappone ad intervenire sul mercato valutario i primi di agosto, scambiato a 76,65, vicino al minimo storico di 76,12 toccato a marzo.

Le azioni degli esportatori giapponesi sono state sotto pressione, tra le preoccupazioni per le prospettive dei ricavi da esportazione.

Il gigante dell'elettronica Sony ha segnato -2,4%, il produttore di fotocamere digitali Canon creatore ha segnato -1,5%, mentre le case automobilistiche Nissan e Honda sono scese rispettivamente del 3,65% e del 2,6%.

Le azioni nel settore tecnologico hanno registrato risultati negativi, sulla scia delle controparti statunitensi.

Le azioni Elpida Memory hanno registrato un crollo del 4,45%, mentre le azioni di Toshiba sono diminuite del 4,4%.

Sul versante dei rialzi Asahi Group Holdings ha visto le azioni segnare +1,7% dopo aver dichiarato l’intenzione di acquisire la neozelandese Independent Liquor in un'operazione valutata circa 97,6 miliardi.

Nel frattempo, a Hong Kong, i produttori di petrolio hanno segnato risultati negativi sulla scia del calo dei prezzi del greggio al New York Mercantile Exchange, che ha smorzato le prospettive di guadagno per le imprese del settore energetico.

Le azioni PetroChina sono scese del 2,4%, l’estrattore di petrolio offshore CNOOC ha segnato -2,1%, mentre le azioni Sinopec hanno segnato un calo dell’1,1%.

Anche ad Hong Kong gli esportatori hanno segnato dei cali. Le azioni Li & Fung - il principale fornitore di giocattoli degli Stati Uniti – ha segnato -0,9%, mentre le azioni Esprit Holdings, che ha l'Europa come principale mercato sono scese al 2,75%.

Le prospettive per i mercati azionari europei sono al ribasso. I futures EURO STOXX 50 hanno segnato un calo dell’1,2%, in Francia, i futures CAC 40 hanno segnato -1,1%, i futures FTSE 100 hanno segnato -1%, mentre in Germania i futures DAX hanno segnato una perdita dell’ 1,4%.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno una serie di dati economici con i rapporti governativi sulle richieste di indennità di disoccupazione, l'indice dei prezzi al consumo, le vendite di case esistenti, l’attività produttiva a Philadelphia, nonché una relazione sulle scorte di gas naturale.

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