Mercati USA stabili in attesa del report ISM; Dow Jones -0,02%

Investing.com

Pubblicato 05.06.2012 15:54

Investing.com – I mercati USA sono piuttosto stabili quest’oggi, con gli investitori che attendono il rilascio dei dati USA non manifatturieri, mentre la crisi finanziaria della zona euro continua a danneggiare il sentimento del mercato.

Nei primi scambi statunitensi il Dow Jones Industrial Average ha indicato +0,02%, l’S&P 500 ha segnato -0,02%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato +0,05%.

Il sentimento si è indebolito dopo che il ministro del tesoro spagnolo, Cristobal Montoro, ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli.

Intanto ala fiducia dei consumatori ha risentito dei dati rivisti hanno mostrato che il settore dei servizi nella zona euro si è contratto ad un passo più lento di quanto inizialmente previsto a maggio, al ritmo più veloce da giugno 2009, mentre un ulteriore report ha mostrato che le vendite al dettaglio sono scese dell’1%.

La fiducia era migliorata, nelle speranze di una svolta nel corso di una teleconferenza di emergenza tra i ministri delle finanze del gruppo dei G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.

I distributori al dettaglio sono tra i maggiori ribassi: Home Depot -0,41%, Wal-Mart -0,56%, e Costco Wholesale Corp -0,55%.

Il gigante dei corrieri FedEx Corp. ha segnato -0,62% dopo aver dichiarato di aver ritirato 24 jet per ridurre le capacità nella divisione nazionale statunitense Express, poiché il rallentamento dell’economia ha ridotto i volumi di spedizione per l’operatore della principale cargo mondiale.

Nel settore energetico, i titoli Exxon Mobil sono scesi dello 0,12% nei primi scambi, dopo che l’amministratore delegato di Exxon Mobil, Rex Tillerson, ha dichiarato che la società sta valutando l’esportazione di gas naturale liquefatto dagli Stati Uniti. I titoli del gruppo rivale Chevron segnano -0,24%.

Al rialzo i titoli finanziari: Bank of America segna +1,88%, JP Morgan indica +1,45%, mentre Citigroup e Goldman Sachs segnano rispettivamente +1,69% e +1,05%.

Il New York Times ha riportato lunedì che Goldman Sachs ha tagliato circa 50 posti di lavoro la settimana scorsa, al fine di ridurre le spese, essendo peggiorata la prospettiva futura. Il taglio ha incluso anche degli amministratori delegati, la seconda posizione per importanza dopo i soci.

I titoli Oracle hanno segnato +2,08% dopo l’annuncio da parte della società che acquisirà Collective Intellect, che aiuterà le aziende a ottenere informazioni sui consumatori dalle pagine di Facebook e Twitter. La notizia segue di un giorno quella del rivale Salesforce.com, le cui azioni sono salite dello 0,89%, che ha annunciato un accordo per l’acquisto di Buddy Media, un’azienda di social media marketing.

Sempre nei social media, le azioni di Facebook hanno segnato +2,45% dopo aver chiuso a un minimo storico lunedì.

Tra gli altri titoli sotto osservazione il gruppo immobiliare Hovnanian Enterprises, che li riferirà invece dopo la chiusura.

Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono misti. L’indice EURO STOXX 50 ah segnato +0,29%, il francese CAC 40 ha segnato +0,32%, in Germania il DAX ha segnato +0,90%, mentre in Gran Bretagna i mercati sono chiusi per il giubileo della Regina..

Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,40%, mentre quello giapponese Nikkei 225 ha segnato +1,04%.

I dati ufficiali hanno mostrato che in Germania gli ordini di fabbrica sono scesi dell’1,9% ad aprile, superando le aspettative per un calo dell’1%, alimentando i timori sull’impatto della crisi del debito sovrano nella principale economia della zona euro.

Nel corso della giornata negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.

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