Negativa in attesa inflazione Usa e Bce, giù Unieuro, svetta Saes Getters

Reuters

Pubblicato 13.09.2023 12:26

MILANO (Reuters) - Seduta di realizzi a Piazza Affari e più in generale sui mercati azionari europei. A pesare il ribasso delle borse asiatiche stamani, mentre gli investitori si posizionano in vista del dato chiave sull'inflazione Usa atteso nel pomeriggio.

A rendere lo scenario più incerto il nuovo balzo del prezzo del petrolio che aumenta la tensione legata alla pressione sui prezzi, complicando le prospettive sui tassi.

A seguire domani toccherà alla Bce, con i mercati pronti a un possibile rialzo dopo le recenti dichiarazioni dei 'falchi'.

Intorno alle 11,55 l'indice Ftse Mib è in calo dello 0,70%. Volumi di poco sopra quota 640 milioni di euro.

Non c'è molto da segnalare quest'oggi con i mercati che sono di fatto ingessati.

Titoli in evidenza oggi

In calo le banche con l'indice settoriale in discesa dello 0,3%. Fra le big, Intesa (BIT:ISP) Sp cala dello 0,3% e UniCredit (BIT:CRDI) dello 0,6%. In rialzo, invece, Mps (BIT:BMPS) che balza dell'1,6% sempre in balia delle indiscrezioni e attese di privatizzazione dell'istituto.

Resta debole Campari (BIT:CPRI) (-0,85%) dopo il -4,2% registrato ieri a causa del classico effetto "sell on news" dovuto all'annuncio a sorpresa delle dimissioni dell'attuale Ceo Bob Kunze-Concewitz che ha deciso di ritirarsi dalla carica da aprile 2024. Secondo Equita, "la notizia è leggermente negativa, visto il successo della leadership di Kunze-Concewitz nei suoi 16 anni di mandato come Ceo del gruppo. Tuttavia, la reazione di ieri ci sembra eccessiva".

Cambiano rotta i petroliferi con Saipem (BIT:SPMI) in discesa dell'1,3% su realizzi dopo la recente corsa, mentre Eni (BIT:ENI) resta positivo e sale dello 0,35%. Il prezzo del Brent sopra i 92 dollari al barile sostiene i corsi di questi titoli.

Vendute in generale le utility. In particolare Terna (BIT:TRN) e Snam (BIT:SRG) perdono oltre l'1,5% penalizzate dal nuovo rialzo dei rendimenti del Btp decennale in diretta competizione con il rendimento del comparto energy.

In netto calo Cnh (BIT:CNHI) a -2,8%, Stellantis (BIT:STLAM) a -0,65%.