Borsa Tokyo, Nikkei vicino max 6 settimane su speranze colloqui Usa-Cina, tagli Fed

Reuters

Pubblicato 19.06.2019 10:31

Borsa Tokyo, Nikkei vicino max 6 settimane su speranze colloqui Usa-Cina, tagli Fed

(Reuters) - L'azionario giapponese chiude in forte rialzo vicino ai massimi di sei settimane sulla scia di indiscrezioni sulla riapertura dei negoziati commerciali tra Usa e Cina, mentre aspettative di un taglio dei tassi d'interesse quest'anno da parte della Fed ha sostenuto il sentiment.

Il Nikkei (N225) ha archiviato la seduta in rialzo dell'1,7%, ai massimi dal 10 maggio.

Il presidente Usa Donald Trump ha detto che si sarebbe incontrato col presidente cinese Xi Jinping al summit del G20 previsto per questo mese, aggiungendo che le negoziazioni tra i due Paesi sarebbero riprese dopo la recente interruzione.

"Gli investitori sono incoraggiati dai nuovi sviluppi. I due Paesi (Usa e Cina) riproveranno almeno a parlare (dopo una interruzione), quindi il mercato pensa che le possibilità di un nuovo stallo appena dopo l'incontro siano scarse" ha detto Shoji Hirakawa, chief global strategist del Tokai Tokyo Research Institute.

Secondo Hirakawa la propensione al rischio è anche favorita dalle speranze e dalle aspettative di un allentamento della politica monetaria in Usa ed Europa.

La Fed concluderà due giorni di consultazioni sulla politica monetaria stasera. Gli analisti si aspettano tassi invariati ma non escludono la possibilità di un allentamento più avanti nel corso dell'anno.

Il più ampio indice Topix (TOPX) si apprezza dell'1,7% e spinge tutti i sottosettori in territorio positivo.

Le società con una forte esposizione al mercato cinese, come il settore tech e quello dei componenti elettrici, sovraperformano, con ADVANTEST (T:6857) in aumento del 5,4%, TAIYO YUDEN (T:6976) del 5,6% e TDK (T:6762) del 4,6%.

I titoli del comparto meccanico hanno partecipato al rally, con FANUC (T:6954) in rialzo del 2,3%, YASKAWA ELECTRIC (T:6506) del 2,8% e KEYENCE (T:6861) del 4%.

NOMURA HOLDINGS (T:8604) è balzata del 10,5% dopo aver comunicato che ricomprerà fino all'8,6% delle proprie azioni in circolazione, o fino ad un valore massimo di 150 miliardi yen.