Nio: il punto di ingresso per chi vuole entrare

Versione originale di Sara Busquets – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - Nio Inc Class A ADR (NYSE:NIO) ha iniziato febbraio raggiungendo un'importante pietra miliare: una forte crescita anno su anno nelle sue consegne di gennaio, un altro record mensile per la casa automobilistica elettrica cinese, che ha immatricolato 7.225 veicoli. Si tratta di un aumento del 352,1% rispetto a gennaio 2020, mentre ha aumentato la cifra anche nel mese di dicembre, consegnando un totale di 7.007 veicoli.

In borsa, l'azienda ha chiuso gennaio con un rialzo vicino al 17%, che si aggiunge al +1.112% che ha segnato nel 2020, una performance record che l'ha portata dai 3 dollari per azione ai 48 dollari.

La febbre per il settore dei veicoli elettrici e i valori delle energie alternative hanno permesso alla società di crescere fortemente nel corso dell'anno scorso, quando ha avuto solo una piccola battuta d'arresto a metà marzo, a causa del diffondersi di voci di fallimento. Nonostante, queste voci, ha raggiunto 66,99 dollari l'11 gennaio 2021, attestandosi a febbraio sui 55 dollari dopo i primi cali di inizio mese. Quindi, è possibile che possa continuare a salire.

Tezcan Gecgil, analista che scrive per Investing.com e InvestorPlace, spiega che, nelle prossime settimane, potremmo vedere volatilità e tendenza al ribasso in molti dei titoli di Wall Street, Nio inclusa. "Se non avete ancora investito nelle sue azioni, consiglio di aspettare fino a quando scenderà ai 50 dollari, per poi assestarsi. Dai buoni risultati pubblicati il 3 gennaio, l'azienda è salita di quasi il 30%, quindi molte delle successive buone notizie potrebbero essere già state scontate".

Questa analista sottolinea l'importanza del mercato cinese per questo settore. Un fatto che avvantaggia Nio, la cui traiettoria ascendente potrebbe essere appena iniziata. Nel 2020 l'azienda si è affermata, ma la strada potrebbe essere ancora lunga e non senza difficoltà. Inoltre, a livello tecnico, aggiunge che le azioni sembrano ipercomprate e essere in procinto di un pullback.

"Nio vede un supporto vicino ai 50 dollari, e al di sotto, ai 40 dollari. Quindi un calo fino a questo livello, o inferiore, potrebbe indicare un migliore livello di ingresso nel futuro dei veicoli elettrici e soprattutto per i produttori cinesi".

Chi possiede già queste azioni, “potrebbe coprire le posizioni ogni mese con coperture ATM (at-the-money)”. Adottando “una strategia di questo tipo”, conclude Gecgil, “si può beneficiare di un potenziale rally o godere di protezione se si dovessero verificare prese di profitto”.

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