Piazza Affari in verde nel giorno delle 4 streghe: in evidenza Eni, Enel e banche

Investing.com  |  Autore Alessandro Albano

Pubblicato 17.03.2023 09:39

Aggiornato 17.03.2023 10:04

Di Alessandro Albano

Investing.com - FTSE MIB positivo nel giorno in cui scadono contemporaneamente le opzioni e i future su indici e azioni, le cosiddette quattro streghe. Attesa volatilità quindi, un giorno dopo la decisione della Bce di aumentare i tassi d'interesse di 50 punti base in un contesto di incertezza per il sistema bancario, che ha visto un consorzio di grandi banche americane correre in soccorso di First Republic (NYSE:FRC) così come la SNB aveva fatto precedentemente con Credit Suisse (NYSE:CS).

"Se solamente due settimane fa si fosse previsto che avremmo avuto una corsa agli sportelli e la liquidazione di diverse banche importanti, che la Fed e la SNB sarebbero dovute intervenire, mentre il petrolio sarebbe crollato ai minimi di 52 settimane quale sarebbe stato il target che avremmo ipotizzato sui mercati finanziari?" chiede su Investing.com Gabriele Debach, analista del broker eToro.

Secondo l'esperto, la volatilità potrebbe "nuovamente essere protagonista", ma quello a cui stiamo assistendo è "certamente una dimostrazione di un mercato decisamente resiliente, sebbene vittima dell’eccessiva dipendenza dal supporto monetario".

Tra i titoli in evidenza a Piazza Affari, dopo che il greggio ha toccato recentemente i minimi di 52 settimane, tornando gli acquisti sui titoli Oil, con Eni (BIT:ENI) e Saipem (BIT:SPMI) davanti. Ricordiamo che Eni ha approvato un nuovo buyback da 2,2, miliardi di euro e un nuovo dividendo da 0,22 euro per azione come quarta tranche della cedola 2022.

Positive anche le utilities, ricercate in questo momento di volatilità come gli altri settori difensivi, con Enel (BIT:ENEI) che beneficia dei conti 2022 sopra le attese degli analisti.

Bene le banche, con UniCredit (BIT:CRDI), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e tutto il comparto che si risollevano dopo le preoccupazioni del caso Credit Suisse. Per il colosso elvetico si stanno aprendo diverse opzioni, tra cui un break-up del business e l'integrazione con la storica rivale UBS (NYSE:UBS).

Estende le perdita della vigilia Telecom Italia (BIT:TLIT), dopo aver fatto sapere a Cdp che l'offerta non rispetta le attese del cda sulla valutazione della NetCo, con la nuova scandenza per la proposta migliorativa fissata per il 18 aprile così come per il fondo Kkr.

Tra i dati macro, è attesa l'inflazione dell'area euro alle 11:00 CET. Per gli altri appuntamenti seguite il calendario economico di Investing.com .

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