Prada, possibile superare target 4,5 mld ricavi già in 2023 - Bertelli a Reuters

Reuters

Pubblicato 09.03.2023 18:50

di Claudia Cristoferi e Elisa Anzolin

MILANO (Reuters) - Prada potrebbe superare già quest'anno i 4,5 miliardi di ricavi previsti inizialmente per il 2024-2026, se non ci saranno nuovi eventi esterni a turbare i mercati.

Lo ha detto in un'intervista a Reuters Patrizio Bertelli, principale azionista del gruppo del lusso con la moglie Miuccia Prada.

"L'anno è iniziato bene. Ci sono le premesse per raggiungere e superare i 4,5 miliardi di ricavi nel 2023, ma vedremo, bisogna essere prudenti", ha detto Bertelli al termine del Cda che ha approvato il bilancio 2022 con un fatturato in crescita a 4,2 miliardi e un Ebit adjusted al 20,1% delle vendite, già pari al target di medio termine indicato a novembre 2021.

L'obiettivo di Ebit margin al 20% "non è mai stato un tetto massimo, c'è spazio per crescere ancora", ha sottolineato l'imprenditore.

Prada, che ha sede a Milano e anima produttiva in Toscana, è quotata a Hong Kong. Da tempo sta valutando l'ipotesi di un dual listing a Milano, che "rimane una possibilità" anche se ci sono ancora "fattori tecnici da risolvere, solo dopo si potrà valutare la tempistica ideale".

Un'altra opzione, che non esclude la prima, è l'inclusione nel programma Stock Connect che collega le borse di Hong Kong e Shanghai.

Bertelli, 76 anni, ha avviato un passaggio generazionale lasciando il ruolo di AD ad Andrea Guerra, in carica dal 26 gennaio. L'obiettivo è lasciare "nel giro di 3-4 anni" il gruppo in mano al primogenito Lorenzo, già responsabile del Marketing e della Corporate Social Responsibility.

"Pensiamo di aver fatto un passaggio giusto, in un tempo che che permette a me e Miuccia di trasmettere il nostro know how. Lo abbiamo fatto per lo stile con Raf Simons e per il management, chiamando tanti manager giovani".

Nel decennio in cui ha guidato Luxottica (BIT:LUX) (oggi confluita in EssilorLuxottica), Guerra, 57 anni, ha dato impulso alla crescita del gruppo di occhialeria anche tramite operazioni di M&A.