Benzinga Italia
Pubblicato 20.09.2021 14:00
Pre-market: futures USA in ribasso, greggio segna -2%
Movimenti in pre-apertura Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in netto calo dopo le perdite registrate nella sessione precedente. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili di Lennar Corporation (NYSE:LEN) e Cognyte Software Ltd (NASDAQ:CGNT).
L'indice del mercato immobiliare degli Stati Uniti per il mese di settembre sarà diffuso alle ore 10:00 ET; l'indice, che ad agosto è sceso a 75, a settembre dovrebbe mantenersi allo stesso livello.
I futures sull’indice Dow Jones erano in calo di 523 punti, attestandosi a 33.939, quelli sull’S&P 500 perdevano 56 punti a quota 4.365,75 e i futures sul Nasdaq 100 cedevano 161,50 punti, a 15.164,50.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 42.087.480 contagi e circa 673.760 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 33.478.410 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 21.239.780.
I prezzi del petrolio sono scesi, coi futures sul Brent in calo del 2% a 73,82 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un ribasso del 2,3% a 70,30 dollari al barile. Questa settimana il numero totale di piattaforme petrolifere attive negli Stati Uniti è aumentato di 10 unità a 411 piattaforme, secondo quanto riferito da Baker Hughes Inc venerdì.
Uno sguardo ai mercati globali Oggi i listini europei hanno aperto in rosso: l’indice spagnolo Ibex cedeva l’1,7%, lo STOXX Europe 600 perdeva l’1,8%, l’indice francese CAC 40 lasciava sul terreno il 2%, il FTSE 100 di Londra perdeva l’1,5% e l’indice tedesco DAX 30 faceva segnare -2%. Ad agosto i prezzi alla produzione in Germania sono saliti del 12% su base annua, dopo una crescita del 10,4% nel mese precedente. A luglio il deficit commerciale della Spagna è salito a 1,60 miliardi di euro rispetto agli 0,31 miliardi registrati nello stesso mese dell’anno scorso.
I mercati asiatici hanno chiuso in territorio negativo: l’Hang Seng di Hong Kong ha avuto un tonfo del 3,3%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha perso il 2,2% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare -0,7%.
Raccomandazioni degli analisti Gli analisti di Jefferies hanno declassato il titolo Lear Corporation (NYSE:LEA) da Buy a Hold e hanno abbassato il target price da 200 a 171 dollari.
Negli scambi pre-market le azioni Lear erano in calo del 2% a 150 dollari.
Ultime notizie
Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia
Scritto da: Benzinga Italia
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.