S&P 500 giù con Powell che esclude un taglio dei tassi nel 2023

Investing.com

Pubblicato 23.03.2023 07:06

Di Senad Karaahmetovic

Le azioni statunitensi hanno chiuso ai minimi di seduta dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che i partecipanti al FOMC "non prevedono tagli dei tassi quest'anno".

Inizialmente le azioni erano salite dopo la decisione della Fed di aumentare i tassi di 25 punti base e la conferenza stampa. Tuttavia, la direzione si è invertita dopo che Powell ha affermato che "il processo per riportare l'inflazione al 2% ha una lunga strada da percorrere e sarà probabilmente accidentato".

"L'inflazione si è moderata un po' dalla metà dell'anno scorso, ma la forza delle letture recenti indica che le pressioni inflazionistiche continuano ad essere elevate", ha aggiunto Powell.

"Siamo impegnati a ripristinare la stabilità dei prezzi e tutti i dati indicano che l'opinione pubblica ha fiducia nel fatto che riusciremo a portare l'inflazione al 2% nel tempo. È importante sostenere questa fiducia con le nostre azioni, oltre che con le nostre parole", ha aggiunto.

Powell ha inoltre dichiarato ai media che la Fed è pronta a rialzare i tassi se "ne avrà bisogno".

"Se avremo bisogno di aumentare i tassi, lo faremo", ha detto Powell in conferenza stampa. "Per il momento, però, vediamo la probabilità di una stretta creditizia. Sappiamo che questo può avere un effetto sulla macroeconomia".

La svalutazione si è accelerata dopo le osservazioni relative ai tagli dei tassi. Powell ha dichiarato che "i tagli dei tassi non rientrano nel nostro scenario di base", il che ha spinto gli asset di rischio in forte ribasso. {Il Bitcoin}} è sceso del 4% nella giornata.

Gli analisti di Vital Knowledge ritengono che la Fed sia stata "indubbiamente più dovish del previsto solo un paio di settimane fa e sembra che il primo segnale di calo dell'occupazione e/o dell'inflazione possa stimolare una svolta ancora più aggressiva".

I clienti della società sono stati invitati a continuare a concentrarsi sui dati, in particolare sui rapporti sull'occupazione e sull'inflazione di marzo, previsti per aprile.

{Gli economisti di Wells Fargo} ritengono che la crisi bancaria in corso porterà a un inasprimento delle condizioni di credito e che, in ultima analisi, "la fine dell'attuale ciclo di inasprimento si sta probabilmente avvicinando".

Il Nasdaq 100 ha chiuso in calo dell'1,37%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso oltre l'1,6%. {La Russell 2000}} ha chiuso in ribasso del 2,5%, toccando i minimi da 5 mesi.

Vi ricordiamo che potete iscrivervi gratuitamente al Webinar del 28 Marzo "Mercati volatili. la strategia dei Piani di accumulo in ETF" A QUESTO LINK

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche