S&P 500, Nasdaq zavorrati da balzo rendimenti Treasuries

Reuters

Pubblicato 12.03.2021 18:27

(Reuters) - L'S&P 500 scivola dopo aver registrato ieri nuovi massimi di tutti i tempi, con un aumento dei rendimenti dei bond che ha alimentato nuovamente i timori di una crescita dell'inflazione e minato l'appetito per titoli ad alto potenziale di crescita.

L'indice tech Nasdaq cede l'1,7% dopo essere rimbalzato di oltre il 6% nelle ultime tre sessioni, mentre l'indice Dow Jones delle blue-chip si avvia ad archiviare la quinta giornata consecutiva su livelli record.

I principali indici di Wall Street sono impostati per registrare la migliore ottava delle ultime sei settimane dopo l'approvazione di una delle più ampie misure di stimolo per il Paese e alcuni dati che hanno consolidato la visione di un'economia sulla strada della ripresa.

Nelle ultime settimane il costante aumento dei rendimenti obbligazionari Usa ha alimentato i timori di un'improvvisa limitazione dello stimolo monetario, facendo pressione sugli indici azionari.

Il rendimento sul Treasuries decennale (US10YT=RR) è tornato al di sopra di 1,60% per avvicinarsi ai massimi di un anno raggiunti la scorsa settimana.

Il sentiment dei consumatori statunitensi è migliorato oltre le attese a marzo toccando i massimi di un anno, secondo un sondaggio dell'Università del Michigan.

Alle 17,00 il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 144,59 punti, o lo 0,48%, a 32.641,33, l'S&P 500 cede 19,51 punti, o lo 0,48%, a 3.920,38, mentre il Nasdaq Composite perde 234,83 punti, o l'1,73%, a 13.166,97.

Il gruppo dei titoli più sensibili all'aumento dei rendimenti, come FACEBOOK (NASDAQ:FB) APPLE (NASDAQ:AAPL), AMAZON (NASDAQ:AMZN), NETFLIX (NASDAQ:NFLX), GOOGLE, TESLA e MICROSOFT (NASDAQ:MSFT) mostra ribassi tra l'1,4% e il 3,5%.

I settori tech, dei servizi di comunicazione e dei consumi discrezionali, che includono titoli ad alta capitalizzazione, registrano le più ampie flessioni nell'S&P.

Il comparto bancario balza di circa il 2%, mentre i comparti finanziario e industriale segnano nuovi record.

Ulta Beauty cede circa il 9,6% dopo che il retailer di cosmetica ha previsto ricavi annuali al di sotto delle stime, con la domanda per prodotti di make-up sotto pressione a causa delle estese politiche di lavoro da casa.

L'azienda ha inoltre nominato il presidente Dave Kimbell nuovo Ceo del gruppo.