Tesla, in Norvegia Supercharger aperti a tutti dal 2022

Benzinga Italia

Pubblicato 25.06.2021 12:45

Tesla, in Norvegia Supercharger aperti a tutti dal 2022

A partire da settembre del 2022 Tesla Inc (NASDAQ:NASDAQ:TSLA) inizierà ad aprire la sua rete di Supercharger per competere con gli altri produttori di auto elettriche, come riportato da Electrek.

Cosa è successo Secondo il report, di recente l’azienda di auto elettriche guidata da Elon Musk si è messo in contatto con i funzionari norvegesi allo scopo di garantirsi gli incentivi per la creazione di nuove stazioni di ricarica; la Norvegia, tuttavia, assegna gli incentivi soltanto alle stazioni aperte a tutte le case automobilistiche.

Secondo Electrek, Tesla ha richiesto i sussidi per espandere cinque stazioni di ricarica rapida, ha accettato di soddisfare le condizioni per l'uso aperto e, per la prima volta, ha fissato una tempistica su quando prevede di aprire la rete a tutti.

La vasta rete di ricarica del gruppo di Palo Alto è finora riservata esclusivamente ai proprietari di auto Tesla; la società si era comunque detta disponibile all'idea di condividere la rete Supercharger con i veicoli di altre case automobilistiche in passato.

Leggi anche: Tesla installa il suo 25.000esimo Supercharger

Perché è importante Tesla ha rapidamente ampliato la propria infrastruttura di ricarica a causa della crescente concorrenza delle aziende rivali, dispiegando velocemente oltre 25.000 Supercharger in oltre 2.700 stazioni di tutto il mondo.

Per il momento, i possessori di veicoli elettrici di altri marchi possono apporgarsi a reti esterne come Ionity, Electrify America o ChargePoint Holdings (NYSE:CHPT) per la ricarica delle proprie auto.

Allo stesso tempo, aziende rivali come Nio Inc (NYSE:NIO) e Xpeng Inc (NYSE:XPEV) hanno sviluppato le proprie reti di ricarica e hanno già ampliato la loro presenza in Cina, un mercato chiave per la crescita di Tesla, e mirano all'espansione in Europa e negli Stati Uniti.

Movimento dei prezzi Giovedì le azioni Tesla hanno chiuso in rialzo del 3,54% a 679,82 dollari.

Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia