Twitter svela Professional Profiles, compete con LinkedIn?

Benzinga Italia

Pubblicato 22.04.2021 10:50

Twitter svela Professional Profiles, compete con LinkedIn?

Mercoledì Twitter Inc (NYSE:TWTR) ha annunciato che sta testando una nuova funzionalità chiamata Professional Profiles (“profili professionali”).

Cosa è successo: l’azienda di social media ha affermato che Professional Profiles consentirà agli utenti che utilizzano l'app per lavoro di mostrare informazioni specifiche sulla propria attività direttamente sul loro profilo; Twitter ha affermato che la funzione è rivolta ad aziende, organizzazioni no profit, editori e creatori.

La compagnia con sede a San Francisco ha fatto sapere che al momento sta testando la funzione con un piccolo gruppo di aziende negli Stati Uniti e che nei prossimi mesi un maggior numero di account avrà accesso a Professional Profiles.

La società non ha rivelato ulteriori dettagli, ma la decisione potrebbe rappresentare un tentativo di convincere un maggior numero di professionisti a utilizzare il sito web del social network a fini lavorativi e potrebbe competere con il sito web professionale LinkedIn (NYSE:LNKD) - di proprietà di Microsoft Corp (NASDAQ:NASDAQ:MSFT).

Perché è importante: Twitter cerca di ampliare la propria offerta di social media, mentre prende ritmo la corsa per ottenere un maggior numero di utenti e fidelizzarli. La società aveva tenuto infruttuose trattative di acquisizione per comprare la startup di social-audio Clubhouse e sta ora testando internamente una funzionalità simile denominata Spaces.

Non solo Twitter, ma l’intera scena dei social media è attualmente in fermento, con esperimenti incrociati da parte di attori quali Facebook Inc (NASDAQ:NASDAQ:FB), Slack Technologies (NASDAQ:WORK) e Reddit, che stanno cercando di capitalizzare il successo della tendenza dei social media basati su audio.

Facebook e Instagram hanno già introdotto l’opzione del profilo aziendale come funzionalità per le loro app.

Movimento dei prezzi: mercoledì le azioni di Twitter hanno chiuso in rialzo del 2,48% a 67,33 dollari e quelle di Microsoft hanno chiuso con un aumento dello 0,9% a 260,58 dollari.

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