Ubs vuole riavviare buyback, trim4 in perdita

Reuters

Pubblicato 06.02.2024 08:46

ZURIGO (Reuters) - Ubs ha completato la prima fase dell'integrazione di Credit Suisse e ha in programma di riavviare il riacquisto di azioni nella seconda metà dell'anno, con un massimo di 1 miliardo di dollari previsto per il 2024.

La banca svizzera ha inoltre detto di aver proposto un dividendo di 0,70 dollari per azione per il 2023, con un aumento del 27%.

Il costo dell'assorbimento di Credit Suisse ha portato il più grande gestore patrimoniale del mondo a registrare una perdita netta di 279 milioni di dollari nel quarto trimestre, leggermente meno delle stime di consenso compilate dalla società che prevedevano una perdita di 285 milioni di dollari.

"Grazie al potenziamento delle dimensioni e delle capacità dei nostra base clienti e a una migliore disciplina delle risorse, guideremo una crescita sostenibile a lungo termine e rendimenti più elevati", ha detto l'amministratore delegato Sergio Ermotti in un comunicato.

Il primo gestore patrimoniale al mondo ha confermato i principali obiettivi finanziari e ne ha fissati di nuovi, tra cui l'ambizione per il ramo di gestione patrimoniale di avere 5.000 miliardi di dollari di asset investiti entro il 2028.

Ubs ha inoltre detto di puntare a un flusso netto di nuove attività pari a 200 miliardi di dollari all'anno entro il 2028.