Usa, Trump minaccia nuovi dazi su beni cinesi e scuote mercati

Reuters

Pubblicato 02.08.2019 09:51

Aggiornato 02.08.2019 11:50

WASHINGTON (Reuters) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato nuovi dazi del 10% su 300 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina dall'1 settembre.

L'annuncio di fatto estende i dazi a quasi tutti i beni cinesi importati negli Usa e segna una brusca interruzione alla tregua nella guerra commerciale tra le due più grandi economie mondiali che ha frenato la crescita globale.

Trump ha anche minacciato di inasprire i dazi ulteriormente qualora il presidente cinese Xi Jinping non si muovesse rapidamente per trovare un accordo.

"Penso che il presidente Xi voglia fare un accordo, ma francamente non si muove abbastanza in fretta", ha detto Trump che ha fatto il suo annuncio con una serie di tweet dopo essere stato informato dal principale negoziatore con la Cina della mancanza di progressi nelle trattative della scorsa settimana a Shanghai.

Trump ha poi annunciato che potrebbe aumentare anche oltre il 25% i dazi che già ha imposto su 250 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina.

Il diplomatico cinese Wang Yi ha dichiarato a margine di un evento in Thailandia che questi nuovi dazi non sono "il modo corretto" di trattare un accordo bilaterale.