Wall Street, future in rialzo; focus su richieste di disoccupazione e PIL

Di Peter Nurse

Investing.com - L’apertura dei mercati USA si prevede in salita questo giovedì, in scia ai rialzi della seduta precedente, mentre si riducono i timori per il sistema bancario e gli investitori cercano di valutare i piani futuri della Federal Reserve.

Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow sale di 195 punti, o dello 0,6%, i future S&P 500 sono in salita di 22 punti, o dello 0,6% ed i future Nasdaq 100 vanno su di 60 punti, o dello 0,5%.

I principali indici hanno chiuso positivamente ieri, con il settore tech in testa, nelle aspettative che la Federal Reserve possa sospendere il ciclo di aumenti dei tassi quando i policymaker si incontreranno a maggio.

Il blue chip Dow Jones Industrial Average ha chiuso su di oltre 300 punti, o dell’1%, mentre l’Nasdaq Composite è rimbalzato dell’1,8%, avviandosi a chiudere il trimestre con un rialzo del 13%.

Sebbene le tensioni che circondano il settore bancario sembrino ridursi, gli investitori temono che la pressione sulle banche questo mese si tradurrà in un calo dei prestiti, che probabilmente colpirà la crescita economica.

Tenendo a mente questi aspetti, gli investitori cominciano ad aspettarsi che la Fed sospenderà la lotta all’inflazione, anche se questa idea potrebbe essere influenzata dalla lettura di domani sull’indice PCE core, l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed.

Intanto, la lettura finale sul richieste iniziali di sussidio di disoccupazione dovrebbero attestarsi a 196.000, in salita dalle 191.000 della settimana prima. Entrambi i dati sono attesi alle 14:30 CEST.

Nel corso della seduta, sono previsti gli interventi della Presidente della Federal Reserve di Boston Thomas Barkin e del Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari.

Tra le notizie sulle compagnie, Alibaba (NYSE:BABA) ha fornito ulteriori dettagli sui suoi piani futuri: il CEO Daniel Zhang ha annunciato la vendita degli asset non-core e prenderà in considerazione l’idea di cedere il controllo di maggioranza delle sei compagnie operative che sta creando.

Il titolo RH (NYSE:RH) è crollato di oltre il 6% nei premarket dopo aver riportato risultati trimestrali deludenti e messo in guardia da un contesto difficile per la debolezza del mercato immobiliare.

I prezzi del petrolio sono in salita, proseguendo il tono positivo della settimana, dopo che le scorte di greggio USA sono scese di 7,5 milioni di barili la scorsa settimana, in base ai dati della U.S. Energy Information Administration.

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Inoltre, i problemi delle spedizioni curde di petrolio hanno eliminato circa 450.000 barili al giorno, o lo 0,5% delle scorte globali giornaliere.

Al momento della scrittura, i future del greggio USA salgono dell’1,1% a 73,77 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dello 0,9% a 78,32 dollari.

Inoltre, i EUR/USD si attesta a 1,0882 in rialzo dello 0,4%. .