Spagna accoglierà nave migranti Aquarius, Salvini: alzare la voce paga

Reuters

Pubblicato 11.06.2018 17:35

Spagna accoglierà nave migranti Aquarius, Salvini: alzare la voce paga

di Angelo Amante

ROMA (Reuters) - La Spagna si è offerta di accogliere la nave Aquarius, l'imbarcazione di salvataggio che naviga nel Mediterraneo con a bordo 629 migranti, dopo il rifiuto di Italia e Malta di farla attraccare nei loro porti.

Il premier Giuseppe Conte ha accolto con soddisfazione la disponibilità del neo premier socialista spagnolo, Pedro Sanchez, che ha dato istruzioni affinché la barca attracchi al porto di Valencia.

Mentre il ministro leghista dell'Interno, Matteo Salvini, ha detto che "alzare garbatamente la voce paga, cosa che il governo italiano non faceva da molto tempo", rivendicando la chiusura dei porti decisa ieri.

"Avevamo chiesto un gesto un gesto di solidarietà da parte dell'Europa, avevamo chiesto all'Europa di farsi carico dell'emergenza dell'immigrazione e di non lasciarci soli come è successo in questi anni. Questo gesto va in questa direzione, quindi non posso che ringraziare le autorità spagnole", ha detto Conte.

Il neopremier del governo M5s-Lega ha ribadito che l'Italia vuole una "modifica del regolamento di Dublino", che disciplina il diritto d'asilo in Europa e ha annunciato per questa sera un vertice a Palazzo Chigi con i ministri competenti sulla questione Aquarius.

Salvini parla di "buon cuore" della Spagna ma spiega che l'Europa deve aiutare l'Italia nella gestione dei migranti e non basta "il buon cuore". Per questo, Viminale e Farnesina lavorano "per contattare la Commissione Ue, affinché adempia ai doveri mai rispettati verso l'Italia".

Il titolare dell'Interno non ha escluso di recarsi presto in Libia.

In un comunicato, la presidenza del Consiglio spagnola aveva definito un dovere "aiutare a evitare una catastrofe umanitaria offrendo un 'porto sicuro' a queste persone, rispettando in questo modo gli obblighi imposti dal diritto internazionale".

Nel pomeriggio, la Ong Medici Senza Frontiere che gestisce Aquarius con Sos Mediterranéé, ha detto di non avere "ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito da parte dei centri di coordinamento dell’MRCC di Italia o Spagna. La situazione a bordo... richiede una soluzione urgente".

Questo fine settimana la Aquarius ha raccolto i migranti da gommoni al largo delle coste libiche. Tra le 629 persone a bordo, ci sono 123 minori non accompagnati, altri 11 bambini e 7 donne incinte.

L'agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr) aveva chiesto alle autorità di permettere con urgenza lo sbarco dei migranti.

Tra ieri e oggi vari sindaci italiani avevano offerto i porti delle loro città alla Aquarius. Tra questi c'era anche il sindaco 5 stelle di Livorno, Filippo Nogarin. Il primo cittadino aveva dato l'annuncio in un post su Facebook (NASDAQ:FB), poi rimosso.

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