Armani, 2022 in crescita, trend prosegue in trim1 con Cina, rallentano Usa

Reuters

Pubblicato 25.05.2023 12:03

MILANO (Reuters) - La crescita dei ricavi netti del gruppo Armani prosegue nel primo trimestre dopo un incremento del 16,5% a 2,35 miliardi di euro registrato nel 2022.

"In un contesto sempre più difficile e competitivo, sono orgoglioso di essere riuscito a mantenere la mia indipendenza e la stabilità del gruppo, anche grazie al lavoro e all'impegno dei miei collaboratori e dei miei dipendenti", commenta nella nota sui conti Giorgio Armani, presidente e AD del gruppo.

I ricavi del marchio comprese le licenze hanno superato l'anno scorso i 4,5 miliardi mentre le vendite retail totali sono stimate in 6,5 miliardi.

Nel 2022 l'Ebitda è salito del 25% a 289 milioni, mentre l'Ebit si è portato a 202,5 milioni (+30%). La redditività è aumentata anche grazie alla crescita delle vendite a prezzo pieno, dice la nota che parla di un aumento dell'e-commerce del 9% e di una crescita bilanciata tra il canale wholesale e quello retail.

Dal punto di vista geografico, i ricavi sono stati spinti da Europa ed America, cresciute rispettivamente del 24% e del 19,5% rispetto al 2021, mentre l'Asia ha registrato un calo complessivo del 6,3% per effetto delle misure anti-Covid in Cina, revocate solo all'inizio del 2023.