Coronavirus, Australia chiude confine tra due Stati, prima volta in 100 anni

Reuters

Pubblicato 06.07.2020 10:10

SYDNEY (Reuters) - Il confine tra i due Stati più popolati dell'Australia verrà chiuso a partire da domani per un periodo indefinito, mentre le autorità tentano di contenere un focolaio di coronavirus scoppiato nella città di Melbourne.

La decisione annunciata oggi segna la prima chiusura del confine tra lo Stato di Victoria e il Nuovo Galles del Sud in 100 anni. Le autorità hanno vietato gli spostamenti tra i due Stati l'ultima volta nel 1919, durante la pandemia di influenza spagnola.

Il numero di casi di Covid-19 nella capitale dello Stato di Victoria, Melbourne, è aumentato negli ultimi giorni, spingendo le autorità a imporre severe regole di distanziamento sociale in 30 sobborghi e porre nove edifici popolari in totale lockdown.

Nello stato si sono registrati 127 nuovi casi di Covid-19, il maggiore aumento giornaliero dall'inizio della pandemia. Sono state registrate inoltre due vittime, le prime a livello nazionale da oltre due settimane, che portano il totale a 106 decessi.

La premier del Nuovo Galles del Sud Gladys Berejiklian ha detto che non c'è una data per la riapertura del confine, che sarà pattugliato dalle forze militari per prevenire attraversamenti illegali a partire da domani, un minuto prima dello scattare della mezzanotte locale.

L'Australia si è difesa meglio in termini di contagi rispetto a molti altri Paesi, con poco meno di 8.500 casi registrati a oggi, ma il focolaio di Melbourne ha fatto scattare l'allerta.

La scorsa settimana il Paese ha riportato una media giornaliera di 109 casi contro gli appena 9 casi al giorno della prima settimana di giugno.