Covid, governo stanzierà 150 million per indennizzi effetti collaterali vaccini-bozza decreto

Reuters

Pubblicato 21.01.2022 16:53

ROMA (Reuters) - Il governo ha in programma di accantonare 150 milioni di euro per compensare eventuali vittime di effetti collaterali gravi della vaccinazione contro il Covid-19, secondo quanto si apprende da una bozza di decreto vista oggi da Reuters.

La bozza che il Cdm dovrà approvare prevede lo stanziamento di 50 milioni di euro nel 2022 e di ulteriori 100 milioni nel 2023 per quanti abbiano riportato una disabilità permanente a causa dei vaccini contro il Covid raccomandati dalle autorità sanitarie.

In un report dell'ottobre 2021, l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha riportato 101.110 segnalazioni di effetti collaterali dei vaccini anti Covid su oltre 84 milioni di dosi somministrate. Circa l'85% di queste esgnalazioni riguarda effetti collaterali considerati non gravi.

Il 14,4% dei casi - poco sopra 14.000- sono invece considerati gravi, ossia casi che conducono a ricoveri, cure in pronto soccorso, pericolo immediato di vita o disabilità, anche quando poi il paziente si sia ripreso completamente. L'indennità è riservata invece a coloro che abbiano riportato danni permanenti.

In Italia la materia è regolata da una legge del 1992 che prevede indennizzi per danni da vaccinazioni obbligatorie, mentre la bozza di decreto estende i termini di legge per coprire anche le vaccinazioni raccomandate e non solo quelle obbligatorie.

Al momento in Italia il vaccino contro il Covid-19 è obbligatorio per i soggetti con più di 50 anni e per tutti i lavoratori impiegati in settori come quello sanitario e dell'istruzione.

Oltre il 90% degli italiani oltre i 12 anni sono stati vaccinati contro il Covid, secondo i dati del ministero della Sanità.

A erogare questi indennizzi sono chiamate le regioni a statuto ordinario, mentre per quelle a statuto speciale e per le province autonome di Trento e Bolzano l'ente erogatore è direttamente il ministero della Salute.

Dal 2006 al 2020 la cifra globale messa a bilancio era di 30 milioni di euro. Nel 2021 lo stanziamento era stato aumentato a 50 milioni.