Covid, Iss raccomanda vaccinazione a donne dopo terzo mese gravidanza

Reuters

Pubblicato 24.09.2021 15:51

MILANO (Reuters) - L'Istituto superiore di sanità ha aggiornato oggi le sue indicazioni sulla vaccinazione contro il Covid-19 in gravidanza e allattamento raccomandandola anche alle donne incinte a partire dal secondo trimestre.

"In considerazione delle crescenti evidenze sulla sicurezza della vaccinazione in gravidanza sia nei confronti del feto che della madre, della maggiore morbosità e circolazione della variante Delta e del notevole abbassamento dell'età mediana all'infezione in Italia - si legge nella nota dell'Istituto - l'Iss aggiorna le precedenti indicazioni ad interim raccomandando l'estensione dell'offerta vaccinale, con vaccini a mRNA, a tutte le donne in gravidanza nel secondo e terzo trimestre che desiderino vaccinarsi".

Nelle precedenti linee guida ad interim emesse lo scorso 31 gennaio, l'Iss stabiliva che le donne in gravidanza e allattamento non erano "un target prioritario" della campagna e quindi la vaccinazione non era "raccomandata di routine per queste persone".

Nelle nuove linee guida l'istituto precisa che sono ancora poche le evidenze per quel che riguarda le vaccinazioni nel primo trimestre, nonostante la vaccinazione possa essere presa in considerazione in qualsiasi momento della gravidanza.

Chi, nei primi tre mesi di gestazione, voglia vaccinarsi dovrà valutare rischi e benefici insieme a un sanitario, anche considerando il fatto che "la febbre, che rientra tra le possibili reazioni al vaccino, può causare un aumento del rischio di malformazioni congenite".

L'istituto precisa che target prioritario sono le donne più a rischio di contrarre la malattia, come operatori sanitari o badanti, o a più alto rischio di contrarre la malattia grave per età o comorbilità.