Funivia Mottarone, carabinieri: tre fermati hanno fatto ammissioni

Reuters

Pubblicato 26.05.2021 12:51

ROMA (Reuters) - Le tre persone fermate nella notte dalla procura di Verbania per lo schianto sulla funivia del Mottarone di domenica scorsa, costato la vita a 14 persone, hanno ammesso che il freno di emergenza era stato disattivato per aggirare un'anomalia che impediva il funzionamento dell'impianto.

Lo hanno detto i carabinieri della città piemontese, aggiungendo che i tre fermati sono il gestore Luigi Nerini, l'ingegnere Enrico Perocchio e Gabriele Tadini, un dipendente della società a cui faceva capo la funivia.