Italia chiede risarcimento per aziende Ue colpite da sanzioni russe

Reuters

Pubblicato 02.05.2024 17:45

ROMA (Reuters) - Il governo italiano sta collaborando con l'Unione europea per garantire che le imprese Ue colpite dalle sanzioni russe siano risarcite per i danni subiti.

Dall'inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha posto sotto "gestione temporanea" i beni di alcune aziende occidentali, giustificando queste mosse come ritorsioni per le azioni di altri Paesi contro le imprese russe.

La scorsa settimana, il presidente Vladimir Putin ha posto le controllate russe dell'italiana Ariston e del produttore tedesco di elettrodomestici BSH Hausgeraete sotto la gestione temporanea di JSC Gazprom Household Systems.

L'Ue ha criticato la Russia, affermando che le sue azioni contro le aziende italiane e tedesche sottolineano il disprezzo di Mosca per il diritto internazionale.

Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha convocato l'ambasciatore russo a Roma e ha detto di aver discusso il caso con i partner Ue.

"Ci siamo attivati anche con l'Ue perché tutto il tema delle sanzioni è un tema che può essere affrontato solo in un contesto comunitario", ha detto il titolare della Farnesina durante un incontro online con le associazioni imprenditoriali e le aziende italiane attive in Russia.