Reuters
Pubblicato 26.05.2023 15:06
ROMA (Reuters) - Nel 2020, primo anno della pandemia, l'Italia ha visto aumentare di quasi il 15% i decessi con il dilagare del Covid-19, mantenendosi tuttavia tra i Paesi a bassa mortalità nell'ambito dell'Ue.
E' quanto emerge da un report presentato oggi da Istat, elaborato sulla base dei dati desunti dalle schede per la denuncia delle cause di morte compilate dai medici.
I decessi in Italia nel 2020 sono stati in totale 746.324, 108.496 in più (+14,7%) rispetto alla media 2015-2019, di cui 78.673 dovuti al Covid.
In totale il coronavirus ha provocato il 10,1% dei decessi nel 2020 risultando la seconda causa di morte dopo i tumori, con un'incidenza maggiore tra gli uomini.
In aumento, poi, i decessi legati a polmoniti e influenza (+13%) e ad altre malattie respiratorie (+24%).
PIU' MORTI DA COVID MA BASSA MORTALITA'
Istat sottolinea come tuttavia anche nel 2020 l'Italia abbia registrato un valore del tasso standardizzato di mortalità per tutte le cause inferiore a quello della media Ue a 27 (95,3 decessi per 10.000 abitanti contro 106,1), pur con un tasso di mortalità da Covid-19 più alto (10,1 decessi contro 8,9).
Hanno fatto registrare un tasso di mortalità per Covid superiore a quello italiano Spagna (13,8), Belgio (18,1), Slovenia (16,2) Polonia (12,1) e Serbia (14,5), precisa l'istituto.
In Italia il virus ha colpito in particolare sopra i 65 anni, con oltre il 90% dei decessi concentrati a partire da quell'età. Nel dettaglio, è risultato la seconda causa di morte tra i 50 e i 74 anni, la quinta per gli over 85 e la quarta nella fascia fino a 49 anni.
Nell'anno del lockdown sono calati invece il tasso di mortalità per incidenti di trasporto (-27%) e per omicidio (-40%).
(Antonella Cinelli, editing Stefano Bernabei)
Scritto da: Reuters
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.