Liz Cheney contro Trump, potrebbe candidarsi a presidenza Usa

Reuters

Pubblicato 17.08.2022 17:26

(Reuters) - La deputata repubblicana Usa Liz Cheney ha giurato di fare tutto il possibile per tenere Donald Trump fuori dalla Casa Bianca e ha detto che deciderà nei prossimi mesi se candidarsi lei stessa alla presidenza, dopo aver perso le primarie repubblicane in Wyoming contro una candidata sostenuta da Trump.

Nel frattempo la senatrice Lisa Murkowski, un'altra repubblicana che si è opposta all'ex presidente, ha vinto le primarie in Alaska. La senatrice affronterà la sfidante Kelly Tshibaka, sostenuta da Trump, nelle elezioni di medio termine dell'8 novembre, dato che entrambe le candidate hanno ricevuto un numero sufficiente di voti nelle primarie aperte dello Stato.

La sconfitta di Cheney, battuta da Harriet Hageman, sostenuta da Trump, segna una vittoria significativa per l'ex presidente nella sua campagna per spodestare i repubblicani che ne hanno sostenuto l'impeachment dopo che una folla di suoi sostenitori ha preso d'assalto il Campidoglio lo scorso anno.

Nel rinunciare alla corsa, Cheney - una feroce critica di Trump che ha avuto un ruolo di primo piano nell'indagine del Congresso sull'assalto al Campidoglio del 6 gennaio - ha detto di non essere disposta ad "assecondare la menzogna del Presidente Trump sulle elezioni del 2020" per vincere le primarie.

"Avrei dovuto consentire i suoi continui sforzi per disfare il nostro sistema democratico e attaccare le fondamenta della nostra repubblica. È una strada che non potevo e non volevo percorrere", ha detto ai sostenitori.

Cheney ha detto al programma "Today" della Nbc che "farà tutto il necessario per tenere Donald Trump fuori dallo Studio Ovale" e che sta valutando la possibilità di candidarsi alla presidenza.