Milite: il “profiler” dei fuffaguru, ecco come riconoscere le truffe

Da sempre Investing.com si batte per l’educazione finanziaria non solo nelle scuole, ma nella vita di tutti i giorni. Oggi parliamo di un tema molto sensibile, ovvero le truffe.

A tal proposito, i dati presentati dal CENSIS nel dicembre 2023 confermano la tendenza: la truffa è la moda del momento. Negli ultimi 10 anni, quasi tutti i reati si sono ridotti: le rapine sono diminuite del 48%, i furti in casa del 47%, i furti d’auto del 43%. Le truffe, invece, sono aumentate del 152%!

Quante persone negli ultimi anni sono rimaste vittime di truffe, perdendo diverse migliaia di Euro (se non di più) ritrovandosi di fatto con una vita rovinata?

Si potevano evitare queste situazioni spiacevoli? Forse sì, ed oggi ne parliamo con un ospite speciale…

Si chiama Germano Milite, classe 1986, giornalista professionista, direttore di young.it ed ideatore della rubrica “Fufflix”, che lo ha reso noto in Italia in particolare per il sui lavori d’inchiesta anti-guru.

Milite si occupa infatti di truffe organizzate nel settore del trading, del marketing, della formazione e, in generale, di tutto ciò che riguarda la tutela al consumatore. In questa intervista di oggi, abbiamo voluto farci raccontare alcuni dettagli interessanti non solo sulla sua attività, ma soprattutto su come riconoscere i truffatori e come prevenire eventuali situazioni drammatiche per sé o per i propri cari.

Il "profiler" dei fuffaguru, da dove nasce questa tua abilità, intuito o tanta preparazione?

Diciamo che è un mix di cose: di sicuro intuito, ma poi tutto passa da preparazione che si ottiene con lo studio dei temi dei quali mi occupo (e relativa applicazione, possibilmente pluriennale) ed esperienza che si affina con il tempo, rendendo sempre più rapido ed efficace il riconoscimento.

Il profilo del truffatore, l'aspetto comportamentale, quali sono i tratti comuni che lo identificano?

Ci si potrebbe scrivere un trattato e di sicuro, altri, ben più autorevoli di me, lo hanno fatto. In sintesi dal mio punto di vista, posso dirti che per me l’aspetto che emerge di più è il comportamento antisociale che si unisce ad un piacere perverso per la vita da parassiti, per la capacità di raggirare anche (letteralmente) madri, padri e fratelli. Costoro non solo non provano alcun senso di vergogna per le proprie azioni, ma anzi ne vanno fieri. E più le vittime sono sprovvedute, più solitamente provano soddisfazione nel privarle dei loro risparmi. Ricordiamo la celebre frase di Wanna Marchi: perché i co***ni vanno incu**ti, “casso”. Ecco, il mood generale è quello, almeno nella maggioranza dei casi.

Vota l’App

Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.

Scarica ora

Il profilo della vittima, l'aspetto comportamentale, quali sono i tratti di maggiore vulnerabilità alla truffa?

Non credo esista un profilo definito e chiaro di vittima. Chiaramente, più è basso il livello di scolarizzazione e competenza nel settore di riferimento, più è alto il rischio di cadere in certe reti. Più si cercano opportunità di guadagno che richiedono scarso impegno e competenze, più si rientra nel parco buoi a disposizione di questi personaggi. Per esperienza pluriennale nell’analisi di migliaia di casi, però, raccogliendo ogni tipo di testimonianza, posso dirvi che sul serio chiunque potrebbe cadere vittima di certi schemi truffaldini. Anche persone preparate, colte e razionali, prese magari in un momento di fragilità, possono cedere a certe manipolazioni e promesse. A volte, abbiamo semplicemente un bisogno disperato di credere ad una scappatoia da ciò che ci fa soffrire. O ad una scorciatoia per raggiungere obiettivi che ci ossessionano. Ed è lì che i vari gatti e volpi ci aspettano.

Sliding Doors: ad un certo punto, si arriva ad un bivio, dove la vittima entra (inconsciamente) nella truffa o dove rifiuta e "si salva". Quali dinamiche entrano in gioco in questo momento chiave e come difendersi?

Di solito è la pressione, con le classiche leve di urgenza e scarsità (“decidi ora”; “i posti sono limitati e a breve perderai l’occasione della vita”) oppure la riprova sociale, con le recensioni positive spesso del tutto false o comprate a far avere la meglio alla parte emotiva del nostro cervello. Poi, come detto, ci sono situazioni di fragilità contingente che possono incidere molto e dare la “spinta” necessaria verso il baratro. La miglior difesa, qui, è la parte razionale del nostro apparato cerebrale, oltre ai consigli di chi ci vuole bene ed è magari in quel momento più lucido. Poi, osservare la semplice regola: se è troppo bello/facile per essere vero, allora 99 volte su 100 non è né facile né vero. Quindi fate domande a voi stessi, usate approcci contro-intuitivi, non credete a chi vi promette il 18.75% a trimestre di rendimento sull’oro grezzo.

La "check-list Milite" per evitare di farsi fregare

Come dicevo, essere sempre super-critici ed iper-logici, aggrappandosi molto alla propria razionalità ed a consigli di esperti del settore dove intendiamo investire. Diffidare dei supersconti da 70-80 e 90% “validi solo per oggi”, di chi si promuove in maniera troppo “aggressiva” e vi bombarda di offerte last minute imperdibili, evitare come appestati quelli che vi garantiscono guadagni rapidi senza competenze, esperienze e magari “mentre fai un full time”. Pensate che nessuno è lì a spendere vagonate di soldi in pubblicità per far fare vagonate di soldi proprio a voi.

Come ti stai muovendo oggi per contrastare questi personaggi?

In particolare, da qualche tempo, cerco di unire le forze con più canali (anche ben più seguiti del mio) ben oltre il mio Fufflix. Podcast noti, trasmissioni radio e tv nazionali. Il tutto puntando sull’elemento a mio avviso più importante di tutti ed al contempo difficile da reperire: le testimonianze, non anonime, delle vittime delle truffe. Con tanto di screen ed audio dei furbastri.

Proprio di recente, abbiamo rovinato il “gioco” ad un noto personaggio che da anni proponeva uno schema di truffa sull’oro grezzo, dopo essersi guadagnato fama da “anti-guru” in particolare su Twitch. Il classico lupo travestito da pecora, che da un lato criticava i guru dubaini e dall’altro prometteva rendimenti annuali pari al 100%, con la firma di contratti capestro, sostenendo di poter lavorare con l’oro grezzo.

Grazie alle testimonianze, di fatto, ha confessato diverse notizie di reato, dalla raccolta abusiva di risparmio alla truffa vera e propria. Oggi, se cerchi il suo nome su Google (NASDAQ:GOOGL) (o quello della sua società ceca), lo trovi al primo risultato, mettendo così in guarda chi potrebbe cadere nella sua rete, intanto che la giustizia, che lo aveva già condannato tre volte, si decida a fare qualcosa di concreto per limitarlo.

Per seguire tutte le vicende legate a queste situazioni spiacevoli, o per seguire le attività d’inchiesta di Germano Milite, potete visitare il suo Youtube Young