Miroglio entra in fascia premium con acquisizione Trussardi

Reuters

Pubblicato 12.03.2024 15:34

MILANO (Reuters) - Il gruppo di moda Miroglio ha detto di aver finalizzato l'acquisizione di Trussardi, salvando il marchio centenario che l'anno scorso aveva chiesto misure di protezione dai creditori.

Miroglio ha pagato 35 milioni di euro per le attività acquisite, secondo quanto dichiarato a Reuters da una fonte vicina all'azienda .

Secondo i termini dell'accordo, Miroglio ha acquisito una rete di 15 punti vendita posizionati strategicamente in Italia, l’archivio storico e i diritti di licenza della casa di moda dal caratteristico stemma con un levriero, fondata nel 1911.

Il gruppo piemontese a controllo familiare, il cui portafoglio comprende già nove marchi accessibili di abbigliamento femminile come Elena Mirò e Motivi, ha detto che Trussardi rimarrà come brand indipendente e permetterà a Miroglio di entrare nel segmento premium.

L'acquisizione consentirà inoltre di espandere la propria attività nel settore dell'abbigliamento maschile e della pelletteria.

In un comunicato, l'amministratore delegato Alberto Racca ha definito l'operazione "un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita e diversificazione di portafoglio".

Miroglio ha detto di voler rilanciare Trussardi, originariamente fondata a Bergamo, adottando una strategia di crescita multicanale con particolare attenzione all'Italia, all'Europa orientale e al Medio Oriente.

La scorsa settimana il Corriere della Sera ha riportato la notizia che Palazzo Trussardi, un edificio storico accanto al Teatro alla Scala di Milano acquistato da Trussardi nel 1996, sarebbe stato restituito alla famiglia.

Secondo il quotidiano, la famiglia potrebbe affittarlo, con la francese LVMH tra le parti potenzialmente interessate.

Il fondo di turnaround Quattro R ha acquistato una quota di maggioranza in Trussardi nel 2019, iniettando 50 milioni di euro nell'azienda e tentando di rilanciare il marchio.